Meno rifiuti, più valore aggiunto: i vantaggi delle soluzioni a monte a ciclo chiuso

"Ridurre, riutilizzare, riciclare" è un motto ampiamente riconosciuto dell'economia circolare. Ma questi termini hanno significati molto diversi per le aziende e gli investitori. Il riciclo è solo l'ultima risorsa in una soluzione circolare, mentre l'espansione verso soluzioni a monte può portare a risultati migliori per l'ambiente e i portafogli.

L'economia circolare non è solo riciclo. Ecco perché gli impianti dovrebbero concentrarsi anche sui cicli dei materiali a monte. (Immagine: Unsplash.com)

Sebbene il riciclaggio sia importante, non dovrebbe mai essere considerato un modello per l'economia circolare. Questo perché è inadeguato e inefficiente rispetto alle soluzioni a monte che prevengono la produzione di rifiuti. La Commissione europea, leader mondiale nella promozione dell'economia circolare, ha sottolineato la sua preferenza per le soluzioni a monte quando ha affermato che l'80 % degli impatti ambientali è dovuto a decisioni prese nella fase di progettazione dello sviluppo del prodotto.[i]

Il riciclaggio: una soluzione inadeguata

La percentuale di materiali riciclati utilizzati nell'economia globale è attualmente di circa 7 % e continua a diminuire.[ii] Ciò significa che la maggior parte dello stock di materiali importati ogni anno nell'economia proviene da nuove materie prime.

È certo che le misure legali che richiedono una maggiore percentuale di materiale riciclato e le innovazioni industriali nel campo delle tecnologie di riciclaggio stanno aumentando l'impatto del riciclaggio e il suo utilizzo in termini assoluti. Tuttavia, ciò non è sufficiente a tenere il passo con l'aumento dei tassi di produzione. Negli ultimi cinque decenni, la quantità totale di materiali prodotti annualmente è quasi triplicata (270 %).[iii] Senza un crollo significativo della domanda, è improbabile che il riciclaggio possa recuperare il ritardo.

Figura 1 - Le nuove materie prime mettono in ombra i materiali riciclati

Consumo annuale di materiali nell'economia globale. Le materie prime che entrano nell'economia da fonti primarie (nuove) superano di gran lunga quelle provenienti da materiali esistenti e riciclati (secondari).

Fonte: Circularity Gap Report, 2025.

 

Il riciclaggio è una soluzione costosa e di scarso valore. Per molte industrie, il costo del riciclaggio e del recupero - raccolta, selezione, pulizia e lavorazione - è troppo elevato. Il rottame di ferro o il vetro di scarto riciclato, ad esempio, possono essere fino a 20 % più costosi del materiale vergine.[iv] Negli Stati Uniti, il sovrapprezzo per la plastica riciclata rispetto ai polimeri e alle resine nuove è di 25 %.[v] Si tratta di un fattore decisivo, poiché solo da 1 a 7 % dei consumatori sono disposti a pagare un premio per i materiali riciclati.[vi]

I costi di lavorazione aumentano perché le miscele di materiali nei flussi di rifiuti diventano sempre più complesse. Il valore limite di rendimento delle plastiche multipolimeriche, dei tessuti realizzati con fibre miste o dei componenti elettronici e delle macchine multicomponente è molto più basso rispetto a quello di materiali più semplici come il vetro o l'alluminio. [vii]Inoltre, i materiali riciclati sono spesso inferiori e meno funzionali, il che limita ulteriormente il loro potenziale utilizzo e valore commerciale.

Figura 2 - La plastica riciclata è più costosa del materiale vergine (Europa)

Il grafico mostra le differenze di prezzo tra due tipi di plastica PET riciclata (rigranulato alimentare e scaglie trasparenti) e la plastica PET nuova in Europa. Le plastiche riciclate sono notevolmente più costose. A maggio, il prezzo del rigranulato alimentare era di 700 euro per tonnellata, 400 euro in più rispetto al rigranulato di PET nuovo. I pellet riciclati di grado alimentare sono lavorati secondo standard di qualità più severi e possono essere utilizzati, ad esempio, per imballaggi di alimenti o medicinali. I fiocchi trasparenti sono utilizzati come materiale di base per applicazioni industriali con criteri di qualità meno severi.

Fonte: S&P Global Commodity Insights, giugno 2025

Il potere del pensiero a monte

Secondo gli esperti di economia circolare, i rifiuti e l'inquinamento sono causati da una progettazione errata.[viii] In un'economia circolare perfetta, il riciclaggio sarebbe usato solo con parsimonia, se non del tutto. Le soluzioni circolari si applicano meglio a monte della progettazione del prodotto e non alla fine del suo ciclo di vita. Ciò significa che devono essere sviluppati prodotti durevoli, riparabili, modulari e biodegradabili.[ix] Questo vale anche per le aziende le cui tecnologie innovative consentono ai clienti di utilizzare le risorse in modo più intelligente e di ottenere di più con meno.

Esempi di ampiezzas Impegno del settore

  • Tecnologia e industria - Sebbene Cloudflare e Ashtead Group operino in settori molto diversi, entrambi promuovono l'economia circolare attraverso piattaforme condivise che sostituiscono la proprietà dei beni in loco con l'accesso on-demand. Cloudflare affitta il cloud computing e l'infrastruttura di rete a sedi remote, eliminando la necessità per le singole aziende di costruire i propri centri dati.
    Il Gruppo Ashtead noleggia attrezzature industriali, da ponteggi e piattaforme di lavoro a nastri trasportatori e utensili elettrici. I modelli di condivisione dei prodotti aumentano l'utilizzo delle risorse e la longevità dei prodotti grazie alla manutenzione centralizzata. Ma soprattutto, aiutano un'economia a fare di più con meno risorse, riducendo la necessità di beni fisici in tutta l'economia.
  • Produzione e costruzione - Celestica e Cavco sono due aziende eccellenti che offrono servizi di produzione congiunta per vari settori. Cavco si concentra sulle case prefabbricate, dove la produzione e l'assemblaggio in fabbrica, in scala e ottimizzati, riducono in modo significativo il surplus di materiali della costruzione in loco.
    Celestica realizza componenti elettrici in produzione congiunta per clienti dei settori aerospaziale, sistemi energetici, dispositivi medici e apparecchiature diagnostiche. La rigorosa efficienza produttiva e il più stretto controllo della logistica della catena di fornitura contribuiscono a ridurre il consumo di risorse. Il design modulare favorisce la manutenzione e la riparazione dei prodotti, prolungandone la durata.
  • Beni di consumo e materiali di base - Sprouts Farmers e Sensient sono buoni esempi di soluzioni circolari nel settore alimentare e agricolo. Sprouts è un supermercato che si concentra su prodotti freschi, biologici e coltivati localmente. Meno imballaggi, conservanti chimici e trasporti significano meno emissioni complessive e una minore impronta ambientale rispetto agli alimenti trasformati o alle alternative di carne.
    Sensient si concentra sulla fornitura ai clienti dell'industria alimentare, cosmetica e farmaceutica di coloranti, aromi e ingredienti speciali naturalmente rigeneranti e derivati da piante e fonti organiche.
  • Servizi sanitari e ambientali - Halma e Galenica sono esempi di come le soluzioni circolari vengono utilizzate nel settore sanitario e ambientale. Halma sviluppa tecnologie per la sicurezza, la salute e il monitoraggio ambientale - dai sensori di acqua pura ai sistemi di rilevamento degli incendi - che prevengono i rischi e prolungano la vita utile delle strutture. Con la sua rete di farmacie e la sua logistica, Galenica migliora l'accesso ai farmaci eliminando le inefficienze e gli sprechi nel settore sanitario.

Impegno ad ampio raggio

L'eccessiva concentrazione sulle società di riciclaggio e gestione dei rifiuti a valle restringe l'universo d'investimento e limita la capacità di cogliere opportunità interessanti lungo le catene di valore del settore. L'ampliamento del portafoglio ai fornitori di soluzioni a monte non solo aumenta il potenziale di rendimento del portafoglio, ma diversifica anche l'esposizione a vari fattori di stile, tra cui le innovazioni a forte crescita, i titoli ciclici di alta qualità e i giganti difensivi del settore (cfr. Figura 3).

Figura 3 - Equilibrio tra crescita e stabilità

L'attenzione alle soluzioni upstream amplia l'universo d'investimento attraverso diversi settori e cicli di crescita e aumenta il potenziale di rendimento e la solidità a lungo termine del portafoglio in diversi contesti di mercato.

Fonte: Robeco, al settembre 2025.

 

Passando dal riciclo alle soluzioni a monte, è possibile sfruttare un'ampia gamma di settori e aziende con modelli di business convincenti e quote di mercato in crescita. Questo non solo rafforza il potenziale del portafoglio di generare rendimenti sostenibili, ma crea anche l'opportunità di investire in aziende che realizzano un valore maggiore in termini di circolarità e impatto ambientale.

 

Nota importanteLe società indicate sono solo a scopo illustrativo e non fanno necessariamente parte della strategia. Le società non fanno necessariamente parte della strategia e la loro futura integrazione non è garantita. Non si tratta di una raccomandazione di acquisto, vendita o detenzione, né si devono trarre conclusioni sull'evoluzione futura di queste società.

 

Note:

[i] Commissione UE, discorso sullo stato dell'Unione, economia circolare, recuperato nel settembre 2025.

[ii] Percentuale di materiali riciclati: 6,9 % rispetto a 9,1 %, Circularity Gap Reports 2025 risp. 2018.

[iii] Volume di produzione di materiali: 27 miliardi (1970) contro 106 miliardi di tonnellate (2025). Rapporto sul divario di circolarità, 2025.

[iv] "I distributori sono al centro delle soluzioni circolari". BCG, novembre 2022.

[v] "Impatto della plastica vergine su quella riciclata". Nota informativa. Istituto per l'economia energetica e l'analisi finanziaria, novembre 2024.

[vi] "I consumatori sono la chiave per rendere il verde mainstream". BCG, settembre 2022.

[vii] US General Accountability Office (GAO), Tecnologie di riciclaggio dei tessuti. Luglio 2024.

[viii] Fondazione Ellen MacArthur, Eliminare la pagina web dei rifiuti e dell'inquinamento. Recuperato nel settembre 2025.

[ix] Fondazione Ellen MacArthur, Il ciclo tecnico del Diagramma a farfalla. Recuperato nel settembre 2025.

 

Autore: Natalie Falkman è un gestore di portafoglio senior presso la società di gestione patrimoniale Robeco.

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