Il software comunale diventa adatto al nuovo standard di e-government

La società di software Axians IT&T rende Infoma newsystem adatto al nuovo standard di e-government. Lucerna è il primo cantone a notare un significativo miglioramento della qualità dei dati.

Una nuova versione di un software comunale diventa adatta all'e-government. (Immagine: kebox - Fotolia.com)

Axians IT&T è un pioniere nella modernizzazione della sua applicazione specializzata per l'e-government degli uffici di registrazione degli abitanti (EWK): il software comunale Infoma newsystem è la prima soluzione EWK svizzera ad andare live con la versione 3 dello standard di interfaccia eCH0020. L'ultima versione dello standard d'interfaccia porta, per esempio, a notifiche di nascita più semplici e a migliori notifiche di correzione tra l'applicazione specializzata EWK dei comuni lucernesi e la piattaforma di registro cantonale Lureg. I benefici dell'aggiornamento tecnologico sono già stati sentiti dal comune pilota di Rothenburg da maggio 2017 e attualmente da diversi altri comuni. Entro la fine dell'anno, tutti i clienti di Lucerne saranno stati migrati e beneficeranno così di una notevole riduzione dello sforzo necessario per correggere gli errori tecnici.

Miglioramento della qualità dei dati

"Con la nuova versione del software comunale Infoma newsystem, possiamo già vedere un miglioramento significativo della qualità dei dati", dice Enrico Moresi, membro del team di gestione e responsabile della piattaforma dati Lureg presso Lustat Statistik Luzern, l'ufficio centrale di statistica del cantone di Lucerna. Moresi si aspetta anche che questo abbia un impatto positivo sull'uso dei dati da parte dei suoi clienti come la polizia cantonale, l'amministrazione militare, l'ufficio del traffico stradale e la cassa di compensazione. All'inizio del prossimo anno, Axians IT&T effettuerà anche la certificazione principale per la piattaforma Geres utilizzata da molti cantoni con il cantone di Nidvaldo. Le caratteristiche specifiche dei cantoni saranno poi certificate separatamente per i cantoni corrispondenti.

Un ulteriore tassello per l'e-government

La versione 3 dello standard di interfaccia eCH0020 specifica i possibili motivi di segnalazione che portano a mutazioni nei dati nei registri della popolazione e i codici da utilizzare per lo scambio elettronico dei motivi di segnalazione. Lo standard prende in considerazione lo scambio di messaggi tra i registri della popolazione e le piattaforme di dati cantonali, il registro di stato civile Infostar, il sistema centrale d'informazione sulla migrazione Zemis, che viene utilizzato per elaborare i dati personali del settore degli stranieri e dell'asilo, e altri uffici dell'amministrazione pubblica.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web dell'associazione eCH: https://www.ech.ch/vechweb/page?p=dossier&documentNumber=eCH-0020

Ulteriori informazioni sull'applicazione specializzata EWK Infoma newsystem da Axians IT&T: https://www.axians-infoma.ch/loesungen/einwohner/

Lean Management Practice Days

Le giornate pratiche di Lean Management si terranno per la prima volta il 7 e 8 febbraio alla ZHAW di Wädenswil, in collaborazione con Lean Partners Projekt Gesellschaft mbH Co.KG.

L'evento d'impulso vuole mostrare la diversità e le possibilità del Lean Management. L'obiettivo è quello di creare la necessaria comprensione di base della gestione snella, di rendere visibili le opportunità e di fornire ai partecipanti metodi e strumenti concreti. Il programma è eccitante e vario: input illuminanti, rapporti sul campo e storie di successo dalla pratica, interviste con persone che fanno e workshop su vari argomenti lean completano l'evento. I Lean Management Practice Days sono anche un'opportunità per fare rete, condividere conoscenze e imparare dagli altri. L'evento è rivolto a manager e specialisti della produzione e dell'amministrazione, amministratori delegati, membri del consiglio di amministrazione, consulenti nel campo della gestione snella, CIP/KAIZEN e altre parti interessate.

Informazioni e registrazione

Consiglio del libro: La tua guida alle analisi e alle decisioni razionali

Un nuovo libro di Bernd Rodewald offre la conoscenza perfetta per mettere in discussione gli argomenti, i dati e le previsioni di manager, esperti o politici e per prendere le giuste decisioni nella vita privata e professionale.

Analisi, previsioni e decisioni sono il carburante della nostra economia, società e vita privata. Non ci dovrebbero essere errori! Il libro indica quali domande porre per identificare ed evitare le trappole del pensiero quando si compilano i dati e li si valuta. Con questo, e i molti esempi pratici, il libro si rivolge ai seguenti gruppi target:

  • Manager nelle aziende e decisori nelle organizzazioni e nella politica Il libro fornisce gli strumenti per interrogare sistematicamente e specificamente le dichiarazioni degli esperti e i dati disponibili.
  • Esperti che forniscono e interpretano le informazioni Consigli pratici aiutano ad evitare errori nell'uso dei metodi di supporto e ad arrivare a dichiarazioni razionalmente giustificabili.
  • Consulenti e formatori che introducono, formano o utilizzano strumenti Ogni strumento ha i suoi limiti. Con le informazioni contenute nel libro, possono essere chiaramente nominati e osservati.
  • I cittadini interessati che seguono le questioni fattuali nei media impareranno dove possono essere nascosti i punti deboli negli argomenti o nelle cifre presentate e cosa dovrebbe quindi essere messo in discussione criticamente.
  • Chiunque si trovi di fronte a una decisione: privata, professionale o come imprenditore Per ogni tipo di decisione - per comprare un prodotto, per gli investimenti, per pianificare il futuro o per decidere tra possibili alternative di azione - il libro offre argomenti su come valutare i criteri essenziali e pesarli l'uno contro l'altro.

Questo libro non riguarda il "malinteso, incompreso" che è stato spesso descritto, ma il sistema di solito molto più importante di "Come faccio ad andare avanti nel modo giusto?" ed evitare l'interpretazione sbagliata chiedendosi: "Perché qualcosa non può essere giusto?"

L'autore, il Dr. Bernd Rodewald, consiglia le aziende sulla modellazione e il miglioramento dei loro processi e strutture, nonché sulla gestione del cambiamento. Nei suoi workshop e corsi di formazione sperimenta continuamente quanto le decisioni individuali e aziendali siano fortemente dipendenti da presupposti e impronte personali, da un uso sbagliato o inadeguato di metodi e tecniche, nonché da una conoscenza insufficiente su come interpretare correttamente le informazioni.

Bernd Rodewald: La tua guida all'analisi razionale e al processo decisionale. Come evitare gli errori e trarre le giuste conclusioni. Publicis Pixelpark, 2017, 247 pagine, 58 illustrazioni, brossura con giacca a vento, ISBN 978-3-89578-466-8.

 

Nuove minacce = Ripensare la sicurezza industriale

La sicurezza industriale deve diventare un argomento sempre più importante secondo il rapporto di quest'anno dell'Ufficio federale tedesco per la sicurezza dell'informazione (BSI). Il fornitore di servizi di sicurezza Internet Tenable spiega cosa conta e come le reti possono diventare più sicure.

Anche i grandi impianti industriali stanno diventando sempre più vulnerabili nel corso dell'Industria 4.0. La sicurezza industriale deve quindi essere ripensata. (Immagine: Tenable)

Nel corso dell'Industria 4.0, cioè la messa in rete di sistemi industriali e di controllo attraverso impianti e luoghi, le aziende e le infrastrutture critiche (CRITIS) entrano sempre più nel mirino di attacchi informatici di ogni tipo. Con malware di tutti i tipi, da Stuxnext a CozyBear, da HammerPanda a Winnti, ingegneria sociale o vulnerabilità in software obsoleti, i criminali riescono ripetutamente a ottenere l'accesso ad aziende e infrastrutture. Lo stesso Ufficio federale tedesco per la sicurezza delle informazioni (BSI) cita come esempi l'attacco a un gruppo industriale tedesco nel 2016, i sistemi di controllo pubblicamente accessibili degli acquedotti e le interruzioni di corrente in Ucraina a causa di centrali elettriche violate.

Lo scanner non è una soluzione per la sicurezza industriale

I vantaggi dell'aumento della rete, come la flessibilità o l'ottimizzazione, sono ovvi. Ma si pone la questione di come gli ambienti di automazione possano essere messi in rete e gli impianti industriali e CRITIS protetti allo stesso tempo. La risposta: è necessario identificare tutti i dispositivi della rete, conoscere tutte le vulnerabilità e scansionarli il più continuamente possibile per scoprire le vulnerabilità il più rapidamente possibile - anche il BSI sostiene questo monitoraggio continuo della rete.

Gli scanner attivi regolari e comunemente usati non sono una soluzione in questo caso. Essi stessi generano traffico di rete e rallentano le reti. Molte aziende sono quindi riluttanti a scansionare regolarmente i loro sistemi alla ricerca di patch obsolete o vulnerabilità: I sistemi sono progettati per un funzionamento continuo, il che garantisce la redditività.

Il monitoraggio passivo come metodo di scelta

Il monitoraggio passivo è molto diverso: il monitoraggio passivo inizia dal tessuto di commutazione della rete o dai suoi punti di uscita e analizza il traffico end-to-end per rilevare segni di violazioni della sicurezza e comportamenti insoliti. Non rallentano le operazioni in corso e possono cercare continuamente vulnerabilità e incidenti insoliti nella rete. Quindi non si limitano a creare un'istantanea, ma monitorano continuamente la rete. Questo li rende lo strumento ideale per rilevare immediatamente le vulnerabilità nei sistemi di produzione e di controllo altamente sensibili, in modo da potervi porre rimedio il più rapidamente possibile.

Ripensare la sicurezza industriale

Tuttavia, ci sono una serie di requisiti per le soluzioni corrispondenti. Devono coprire numerosi sistemi ICS, SCADA, di produzione e altri di vari produttori, come Siemens, ABB, Rockwell o GE. La base è che supportano numerosi protocolli. Questi includono standard come BACnet, DNP3, Ethernet/IP o IEEE C37.118.

Mettere in rete impianti e infrastrutture è necessario - ma la sicurezza industriale deve essere ripensata proprio come la produzione o la fornitura di servizi nell'Industria 4.0. Questo è l'unico modo per gli operatori di beneficiare e allo stesso tempo rendere la vita difficile ai criminali.

Fonte e informazioni

Controllo 2018 - Piattaforma di business con spinta alla crescita

La 32esima edizione di Control, la principale fiera internazionale per l'assicurazione della qualità, sarà più grande di prima. L'area espositiva si estenderà a sei padiglioni per la prima volta nel 2018.

Control 2018 comprenderà ora sei sale. (Immagine: Control Press Service)

Metrologia, prove sui materiali, apparecchiature di analisi, optoelettronica, sistemi di QA e servizi - con questo portafoglio di prodotti e servizi orientati alla pratica industriale, la passata Control - International Trade Fair for Quality Assurance è riuscita a mettersi in scena con successo per la 31° volta nella primavera 2017. 52.500 m² di spazio espositivo lordo, più di 900 espositori da 31 paesi, quasi 30.000 visitatori specializzati da 106 paesi e un aumento di circa 10% in tutti i settori sono stati i risultati della fiera di successo. Gli organizzatori del gruppo di aziende Schall lo prendono come incentivo per il prossimo Control, che avrà luogo nel centro fieristico di Stoccarda dal 24 al 27 aprile 2018.

Il controllo 2018 continuerà a crescere

I segnali per un'altra crescita significativa sono buoni, come si evince dalle osservazioni del project manager di lunga data di Control, Gitta Schlaak: "A ben cinque mesi dall'inizio della fiera, possiamo segnalare un livello di prenotazioni di oltre 90%, sulla base dei numeri degli espositori e delle aree espositive della sessione 2017. Questo ci rende fiduciosi che saremo in grado di superare le cifre del 2017. Tanto più che stiamo aggiungendo il padiglione 8 per Control 2018, il che significa che la fiera leader mondiale per l'assicurazione della qualità avrà a disposizione più di 60.000 m² di spazio nel padiglione. La pianificazione è già in pieno svolgimento, perché per la sessione 2018 troveremo alla Landesmesse di Stoccarda condizioni nuove e notevolmente migliorate sia per gli espositori che per i visitatori specializzati."

Le nuove infrastrutture portano sollievo

Infatti, il nuovo padiglione 10, che sarà disponibile da gennaio 2018, la nuova costruzione associata dell'area d'ingresso WEST e le misure infrastrutturali di accompagnamento come strade d'accesso, parcheggi, sale per seminari, locali di servizio e ristorante, si tradurranno in un nuovo layout, che non da ultimo porterà con sé una migliore distribuzione dei flussi di visitatori mattutini. In futuro, le due aree d'ingresso EST e OVEST saranno ponderate equamente, in modo che i flussi di visitatori siano distribuiti più uniformemente, il che dà sollievo nelle zone d'ingresso e permette agli espositori di pianificare la capacità per quanto riguarda il personale di stand e di supporto. Inoltre, la disposizione dei padiglioni per il Controllo è ora ancora più favorevole ai visitatori, poiché i padiglioni 3, 5 e 7 (filone con numerazione dispari) e 4, 6 e 8 (filone con numerazione pari) sono ora disposti in una disposizione "a blocchi". Questo si traduce in brevi distanze tra le singole aree, il che a sua volta permette una pianificazione mirata dei visitatori con un accesso ottimizzato in termini di tempo.

Partner di cooperazione collaudati

L'offerta di informazione e comunicazione a Control 2018 sarà completata dal rinnovato impegno dei partner di cooperazione collaudati Fraunhofer Vision Alliance e Fraunhofer IPA. Dall'altro lato, dal popolare forum degli espositori con presentazioni di alto livello e, infine, dall'assegnazione del premio di competenza per l'innovazione e la qualità Baden-Württemberg 2018, che avrà luogo già per l'undicesima volta, avviato e realizzato dall'azienda fieristica privata P. E. Schall GmbH & Co. KG e il TQU-GROUP. Il patrono è la Fondazione Steinbeis per lo sviluppo economico.

Control - International Trade Fair for Quality Assurance si svolgerà dal 24 al 27 aprile 2018 alla Landesmesse Stuttgart. Per ulteriori informazioni: www.control-messe.de

 

 

Quanto costano i richiami dei prodotti

Uno studio del gruppo assicurativo Allianz ha determinato i costi dei richiami di prodotti. La conclusione: i grandi ritiri di prodotti causano una perdita media di 10,5 milioni di euro per caso - ma a causa di "effetti domino", i singoli casi possono raggiungere i miliardi.

I richiami di prodotti costano in media 10,5 milioni di euro nei singoli casi. L'industria automobilistica e quella alimentare sono particolarmente colpite. (Immagine: shutterstock / Allianz)

Errori costosi: un pedale difettoso causa un'accelerazione involontaria dell'auto. La lavorazione delle arachidi difettose causa un calo delle vendite a livello industriale di 25%. Ognuno di questi incidenti ha innescato importanti richiami di prodotti con conseguenti miliardi di dollari di perdite. Il rischio legato al prodotto è una delle maggiori minacce che le aziende devono affrontare oggi. I rischi di richiamo sono aumentati significativamente nell'ultimo decennio e il potenziale per reclami più grandi e complessi continua a crescere, avverte l'assicuratore industriale Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) in un nuovo rapporto. La valutazione di 367 reclami assicurativi globali mostra che l'industria automobilistica è la più colpita dai richiami di prodotti, seguita dal settore alimentare e delle bevande.

Aumento del numero di richiami di prodotti

Il numero di richiami di prodotti è aumentato costantemente nell'ultimo decennio. "Stiamo assistendo a un numero record di richiami in termini di dimensioni e costi", dice Christof Bentele, responsabile della gestione globale delle crisi di AGCS. Vede molteplici fattori che contribuiscono a questo, tra cui una regolamentazione più severa e sanzioni più severe, l'aumento delle grandi multinazionali e delle catene di fornitura globali più complesse, la crescente consapevolezza dei consumatori, l'impatto delle pressioni economiche nella ricerca, sviluppo e produzione, e la crescente importanza dei social media.

Lo studio, "Product Recall: Managing The Impact of the New Risk Landscape", analizza un totale di 367 richieste di richiamo di prodotti da 28 paesi in 12 settori tra il 2012 e la prima metà del 2017. La causa principale dei richiami è un prodotto o un design difettoso, seguito dalla contaminazione del prodotto. Il costo medio di un richiamo importante è di oltre 10,5 milioni di euro, con il costo di alcuni recenti grandi richiami che superano di gran lunga questo totale. Oltre 50% delle perdite sono dovute a soli dieci richiami. Il settore IT/elettronica è il terzo settore più colpito dopo l'industria automobilistica e quella alimentare, secondo l'analisi dei sinistri dell'AGCS.

L'industria automobilistica affronta i richiami più costosi a causa dell'"effetto domino

"I richiami automobilistici rappresentano oltre il 70% del totale dei sinistri analizzati, il che non sorprende, data la recente attività record sia negli Stati Uniti che in Europa. Stiamo vedendo sempre più richiami con sempre più veicoli colpiti nell'industria automobilistica", ha detto Carsten Krieglstein, Regional Head of Liability, Central & Eastern Europe, AGCS. "Fattori come una tecnologia più sofisticata, tempi più brevi per i test dei prodotti, l'esternalizzazione della ricerca e dello sviluppo e la crescente pressione sui costi sono tutti fattori che contribuiscono a questo. Il cambiamento tecnologico nell'industria automobilistica verso la mobilità elettrica e autonoma porterà ulteriori rischi di richiamo".

In uno dei più grandi richiami nell'industria automobilistica fino ad oggi a causa di airbag difettosi, da 60 a 70 milioni di veicoli da almeno 19 produttori in tutto il mondo sono probabilmente richiamati alle officine. I costi sono stimati in quasi 21 miliardi di euro. Questo caso evidenzia il crescente "effetto domino" che colpisce il settore automobilistico, così come altre industrie. Poiché molti componenti comuni sono utilizzati da molti produttori allo stesso tempo, un singolo richiamo può avere un impatto su un intero settore.

Richiami di prodotti nel mirino dell'industria alimentare svizzera

L'industria alimentare e delle bevande è il secondo settore più colpito, con 16% delle perdite analizzate. Il costo medio di un richiamo significativo di un prodotto è di quasi 8 milioni di euro. Gli allergeni non dichiarati (compresa l'etichettatura errata degli ingredienti) e gli agenti patogeni sono un grosso problema, così come la contaminazione da parti in vetro, plastica e metallo. "In Svizzera, la manomissione dei prodotti e i richiami dei prodotti sono anche un grosso problema per i nostri clienti dell'industria alimentare e delle bevande", spiega Christoph Müller, responsabile delle attività AGCS in Svizzera. L'aumento della domanda di soluzioni assicurative in Svizzera proviene principalmente dai grandi clienti finali che vogliono assicurarsi contro le difficoltà dei loro fornitori chiave. "Un altro driver nel mercato è l'esperienza dei sinistri del passato, che può essere direttamente attribuita ai richiami dei prodotti o alla manomissione dei prodotti", dice Müller.

I prodotti provenienti dall'Asia, lo studio AGCS ha trovato, continuano a innescare un numero sproporzionato di richiami negli Stati Uniti e in Europa, riflettendo lo spostamento verso est delle catene di approvvigionamento globale e storicamente più deboli controlli di qualità in alcuni paesi asiatici. Ma l'aumento delle norme di sicurezza e la crescente consapevolezza dei consumatori stanno facendo aumentare i richiami anche in Asia.

Gestione precoce della crisi come parte del DNA aziendale

La pianificazione preventiva e la preparazione possono avere un impatto importante sulle dimensioni di un richiamo e sui danni finanziari e di reputazione. Come parte di un approccio olistico alla gestione del rischio, l'assicurazione specializzata sul richiamo dei prodotti può aiutare le aziende a recuperare più rapidamente coprendo i costi di un richiamo, compresa l'interruzione dell'attività. Queste polizze assicurative danno anche accesso a servizi di gestione delle crisi e a consulenti specializzati. Questi riesaminano le procedure di un'azienda e assistono nel collegamento normativo, nelle comunicazioni, nella tracciabilità del prodotto e nei test di laboratorio delle merci contaminate, compreso il sequenziamento del genoma e il test del DNA, in caso di contaminazione del prodotto in tutto il mondo.

"Si presta molta più attenzione a come le aziende trattano i prodotti difettosi o contaminati, quanto velocemente rispondono e quanto sono affidabili quando si tratta di sicurezza dei prodotti. Più che mai, i consumatori stanno anche parlando e prendendo le loro decisioni di consumo in base a come le aziende gestiscono le crisi. Un'azienda che vede la gestione delle crisi come parte del suo DNA è molto meno vulnerabile a un grande scandalo", dice Bentele.

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Swissmedic certifica per la prima volta l'azoto medicale

Messer Schweiz AG è la prima azienda di gas industriali in Svizzera a far testare il suo azoto medicale da Swissmedic. Secondo Messer, questo rappresenta un miglioramento significativo nel controllo della qualità.

Messer Schweiz AG dispone di azoto, come quello utilizzato nei laboratori medici, certificato da Swissmedic. (Immagine: Fotolia.com)

Finora, tutte le aziende del gas hanno testato la qualità dei prodotti comparabili solo internamente. Messer Schweiz AG è ora il primo e unico fornitore in Svizzera a fornire il primo azoto medico ufficialmente certificato. "Nessun fornitore di assistenza sanitaria può permettersi di scendere a compromessi sulla sicurezza e la qualità", dice il CEO Dr. Hans Michael Kellner. "Si tratta della nostra salute e non scendiamo a compromessi su questo". Di conseguenza, l'azienda di gas industriali di Lenzburg offre ai clienti la garanzia della massima qualità. "Abbiamo iniziato presto questo processo di registrazione e allo stesso tempo abbiamo costruito un nuovo grande impianto di riempimento di azoto, in modo da poter consegnare in tutta la Svizzera immediatamente e senza ritardi", dice il dottor Kellner. "Abbiamo già i primi ordini e supponiamo che nessuna impresa di gas potrà fare a meno dell'approvazione di Swissmedic in futuro".

Requisiti rigorosi di Swissmedic

Per la registrazione dell'azoto medicale presso Swissmedic, è necessaria una documentazione dettagliata dei flussi di produzione, dell'assicurazione qualità e dei processi. Ciò significa che tutte e tre le aree sono fermamente definite e regolarmente controllate. Messer Schweiz AG è responsabile del prodotto medico fornito, in termini di conformità ai processi e di qualità. Le strutture mediche ricevono così la garanzia che l'azoto è sempre prodotto e fornito secondo le norme più severe.

Uso di azoto medico

Soprattutto nel caso di prodotti medici, come nella produzione di farmaci nell'industria farmaceutica, l'azoto viene utilizzato come sostanza ausiliaria per sostituire l'ossigeno. Questo è un prerequisito per la conformità alle specifiche della Farmacopea Europea. Questa proprietà è di particolare beneficio nella produzione e nel confezionamento di prodotti farmaceutici, al fine di ottenere una stabilità a lungo termine dei principi attivi. L'azoto liquefatto criogenico è anche usato nella crioterapia (glassatura) per rimuovere le verruche, ecc. dai dermatologi. In questo caso, può sostituire interventi chirurgici o trattamenti farmacologici.

Altre applicazioni in forma di gas sono:

  • Gas inerte per la protezione contro l'ossidazione
  • Per l'imaging con contrasto a raggi X
  • Per il lavaggio e lo spostamento dell'aria
  • Per inalazione con ossigeno (massimo 80 vol.-% N2)

Congelato liquefatto:

  • Per la crioterapia (trattamento con vento freddo) per le malattie reumatiche
  • Per la criochirurgia (per operare con strumenti criochirurgici)
  • Per la conservazione per congelamento di materiali biologici (cellule, tessuti, sangue, sperma, ecc.)

Messer Schweiz AG impiega oltre 100 persone e fa parte di Messer Group GmbH, la più grande azienda di gas industriali gestita dal proprietario al mondo con oltre 5.400 dipendenti e più di un miliardo di euro di fatturato. Oggi la Messer Schweiz AG è fortemente ancorata nella regione di Lenzburg ed è in continua crescita in tutta la Svizzera.

www.messer.ch

 

FOREP 2017: Gestione della qualità tra requisiti ed efficacia

Il Forum Excellence et Performance (FOREP 2017) ha avuto luogo a Yverdon-les-Bains il 2 novembre. Ogni anno, gli specialisti della qualità della Svizzera francese si incontrano a questo evento per uno scambio professionale. I discorsi e i workshop hanno offerto diversi input per l'ulteriore sviluppo della gestione della qualità nell'era digitale.

Rispondere a molte domande del pubblico al FOREP 2017: il consigliere cantonale di Ginevra Pierre Maudet. (Immagine: Thomas Berner)

Grazie a Pierre Maudet, membro del governo di Ginevra e quasi consigliere federale, la conferenza FOREP 2017 ha avuto un ospite di spicco. Nel suo discorso, ha esplorato la questione di ciò che la pubblica amministrazione - cioè la politica - potrebbe contribuire alla capacità innovativa delle aziende. La sua presentazione ha dato luogo a una vivace discussione con il pubblico. Pierre Maudet ha anche commentato i nuovi sviluppi come la tecnologia blockchain, che probabilmente cambierà anche la pubblica amministrazione. Era fondamentalmente positivo su questo, ma ha ammesso che ora spetta allo Stato fare il suo ampio lavoro.

Garanzia di qualità e altro ancora

Altre presentazioni prima della prima pausa hanno trattato argomenti come l'analisi delle parti interessate in relazione ai sistemi di gestione. Secondo il primo oratore, il docente dell'HES-SO e dell'EPFL Paolo Barrachini, sono proprio questi stakeholder che sono la forza motrice di una strategia aziendale. Bernard Murry, specialista Six Sigma di Parigi, ha fatto appello alla pratica del miglioramento continuo e ha ricordato al pubblico che la qualità non deve dipendere solo dai controlli.

Il turno successivo di presentazioni ha affrontato altri argomenti concreti nel campo della garanzia della qualità. Damien Chardaire di Sonceboz SA, per esempio, ha spiegato come la sua azienda assicura un tasso di difettosità zero per i componenti automobilistici. Jean-Michel Pou di Deltamu ha discusso i vantaggi della "Smart Metrology" e Katia Gutknecht ha affrontato il tema della garanzia della qualità dal lato degli acquisti: La qualità offerta ai clienti dipende sempre dalla qualità acquistata dai fornitori. Ecco perché bisogna sempre dare valore ai processi di acquisto ottimali. Infine, Nathalie Wardé ha postulato miglioramenti nella tracciabilità dei farmaci per ottenere una maggiore sicurezza per i pazienti da un lato, ma anche per ridurre i costosi ritiri di prodotti farmaceutici dall'altro.

Ha fornito la parte divertente della conferenza: lo chef stellato e specialista di cucina molecolare Denis Martin durante la sua performance dal vivo. (Immagine: Thomas Berner)

Anche un argomento al FOREP 2017: Big Data

Il potere dei dati è stato il tema della presentazione congiunta di Fabrice Jeanningros e Abraham Carama (entrambi della Maison Cartier Horlogerie). Big Data offre l'opportunità di portare "più intelligenza" alla garanzia della qualità, secondo uno dei relatori. E in relazione al tema del miglioramento continuo, Myriam Bertrand ha esplorato la questione di come non sovraccaricare i dipendenti nel processo. Perché abbastanza spesso un CIP non viene eseguito in modo ugualmente coerente a tutti i livelli. Questo alla fine crea dubbi sull'idoneità degli strumenti e l'incertezza che ne deriva. Ecco perché tutti i processi di miglioramento richiedono un sostegno e una guida continui.

Una tavola rotonda sul tema della conferenza "La gestione della qualità tra esigenza ed efficienza" ha costituito la conclusione dell'evento. Parallelamente alle presentazioni di cui sopra, i visitatori hanno avuto l'opportunità di partecipare a vari workshop orientati alla pratica, per esempio sull'analisi delle catene del valore, la leadership o il SGQ digitale. Una piccola esposizione ha anche fornito informazioni su prodotti e servizi specifici nel vasto campo della garanzia della qualità. La conferenza è stata organizzata e tenuta congiuntamente dalla SAQ e dalle sue sezioni svizzere di lingua francese, dalla SQS, dall'ARIAQ e da altri partner. Nel complesso, ai circa 250 partecipanti è stato offerto un evento altamente professionale con molte opportunità di networking.

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Come preparare la vostra azienda alla normativa di base sulla protezione dei dati

Il regolamento generale sulla protezione dei dati dell'UE (GDPR), che entra in vigore a maggio 2018, avrà effetti di vasta portata sulle aziende e sui cittadini in Europa e nel mondo. Anche le aziende svizzere saranno interessate da questi nuovi requisiti.

Il dado è tratto: A maggio 2017, entrerà in vigore il regolamento generale sulla protezione dei dati dell'UE (GDPR). (Immagine: Fotolia.com)

Molte aziende non sono ancora sufficientemente preparate per le nuove direttive. Il produttore europeo di software di sicurezza ESET ha compilato alcuni consigli che i manager IT possono utilizzare per rendere la loro azienda adatta ai nuovi requisiti del regolamento generale sulla protezione dei dati dell'UE (GDPR):

  1. Portare il problema all'attenzione della direzione: Tutti i decisori chiave dell'azienda dovrebbero essere consapevoli dell'impatto del GDPR e di ciò che significa per le operazioni quotidiane. Quindi, informate anche la direzione sull'importanza dell'argomento.
  2. Controlla come la tua azienda elabora i dati: Finora, le aziende hanno avuto a che fare con la protezione dei dati personali in vari gradi. Tuttavia, a partire dal prossimo anno, tutte le aziende saranno responsabili della protezione dei dati. Per ottenere una comprensione accurata di come vengono gestiti i dati nella vostra azienda, dovreste mettere alla prova gli attuali metodi di elaborazione dei dati. Questo vi aiuterà a identificare la misura in cui la vostra azienda deve ancora prepararsi ai cambiamenti.
  3. Nominare un responsabile della protezione dei dati: I responsabili della protezione dei dati stanno diventando contatti importanti, soprattutto per le autorità pubbliche e le aziende terze. Lavorano in modo indipendente e riferiscono direttamente alla direzione. Il loro compito più importante è quello di avere una conoscenza completa di tutti gli aspetti del regolamento generale sulla protezione dei dati e di attuare tutte le misure di conformità e sicurezza necessarie.
  4. Coinvolgere tutte le parti interessate nell'analisi: Prima di valutare la sicurezza dei dati personali immagazzinati, le aziende devono determinare dove i dati sono immagazzinati, chi è responsabile della loro gestione e chi vi ha accesso. Coinvolgete sia il responsabile della protezione dei dati che il dipartimento IT in questo processo! Questo dà ai decisori un'idea migliore delle misure prese finora.
  5. Indagare sulle violazioni di dati del passato: Esaminando le precedenti vulnerabilità di sicurezza del sistema, non solo avrete un'idea più chiara di quali opzioni ha la vostra azienda per rispondere a futuri attacchi. Controllate anche se le procedure soddisfano i futuri requisiti del GDPR. Per esempio, le violazioni della sicurezza devono essere segnalate entro 72 ore dalla scoperta, insieme alla natura e alla gravità dell'incidente. Le aziende che non preparano adeguatamente i loro sistemi per questo devono aspettarsi pesanti multe in caso di emergenza.
  6. Considerate i diritti personali degli individui: Uno dei principali obiettivi del nuovo regolamento è quello di rafforzare i diritti degli individui, compreso il diritto alla cancellazione dei dati e alla portabilità dei dati. Quest'ultimo significa, per esempio, che gli individui possono portare i loro dati a un concorrente della vostra azienda. Le aziende hanno l'obbligo di promuovere questi diritti. Pertanto, è importante stabilire procedure appropriate per rendere possibile tutto ciò.
  7. Dare valore al consenso al trattamento dei dati: Il GDPR mira a fornire chiarezza quando si tratta della questione del consenso al trattamento dei dati personali. Le nuove misure richiedono alle aziende di dimostrare un consenso inequivocabile o una "chiara azione affermativa". Le nuove linee guida mirano a proteggere i bambini, per esempio, dall'acconsentire al trattamento dei dati senza il consenso dei genitori. Vale quindi la pena di verificare quali pratiche sono già stabilite per informare gli utenti sull'uso e il trattamento dei loro dati personali.
  8. Ultimo ma non meno importante: sostenere le misure necessarie già oggi: Le misure richieste per implementare il nuovo GDPR possono mettere a dura prova l'infrastruttura di un'azienda. Le risorse aggiuntive disponibili nel posto giusto possono determinare se un'azienda può soddisfare i requisiti in tempo. Quindi, pianificate in anticipo in modo che i manager IT abbiano a disposizione le risorse necessarie nel momento cruciale per soddisfare tutti i requisiti di conformità.

Per ulteriori informazioni sul regolamento generale sulla protezione dei dati, visitate un sito ESET pagina appositamente progettatache supporta le aziende nella preparazione al GDPR.

Fonte: ESET

La nuova etichetta per i nutrizionisti crea chiarezza

L'Associazione svizzera dei nutrizionisti ha creato e protetto l'etichetta "Ernährungsberater/in SVDE" in parola e immagine. Con l'aiuto dell'etichetta, le persone che cercano consigli e i professionisti possono trovare rapidamente e facilmente i nutrizionisti legalmente riconosciuti.

La nuova etichetta per i nutrizionisti.

Molte persone cercano consigli sulla nutrizione. Così facendo, incontrano una giungla di esperti di nutrizione. All'Associazione dei nutrizionisti svizzeri viene spesso chiesto aiuto perché i pazienti, ma anche i professionisti come i medici o i farmacisti, perdono la strada.

Purtroppo, il titolo professionale di "nutrizionista" non è protetto, anche se i suoi compiti e le sue competenze sono chiaramente stabiliti dalla legge. Questo permette di far apparire denominazioni fuorvianti. La SVDE dice: "Dove c'è scritto nutrizionista, dovrebbe esserci anche nutrizionista!" Questo crea chiarezza in termini di sicurezza del paziente. La SVDE garantisce la "conformità legale secondo l'art. 50a della KVV" e per questo ha il priva

L'etichetta "Ernährungsberater/in SVDE" è protetta dalla legge e può essere utilizzata esclusivamente dai suoi membri. L'etichetta è depositata in Swissreg (Istituto Federale della Proprietà Intellettuale - IGE) e protetta di conseguenza. Questo crea trasparenza e un rapido riconoscimento per medici, datori di lavoro, autorità e pazienti. Con l'aiuto dell'etichetta, coloro che cercano consigli e i professionisti possono trovare rapidamente e facilmente i nutrizionisti legalmente riconosciuti.

L'aggiunta "professione sanitaria svizzera" si riferisce alla legge sulle professioni sanitarie approvata dal Parlamento svizzero nel 2016. Questa legge promuove la qualità in alcune professioni sanitarie nell'interesse della salute pubblica. I nutrizionisti sono una di queste professioni. L'etichetta sarà presentata ai nutrizionisti SVDE in occasione della conferenza di anniversario per il 75° compleanno della SVDE. Questo avrà luogo venerdì 24 marzo 2017 al Zentrum Paul Klee. Informazioni sotto: www.svde-asdd.ch/jubilaeum/

 

ESPRIX Forum for Excellence 2017 stuzzica l'appetito per il futuro

Il 9 marzo si è svolto il Forum per l'eccellenza ESPRIX presso il KKL di Lucerna. Relatori come Ludwig Hasler, Christian Methe, Rolf Huber, Gerd Leonhard e Patrick D. Cowden hanno fornito un mix equilibrato di spunti di riflessione e di buone pratiche. E tra i due finalisti dell'ESPRIX Swiss Award for Excellence è stato scelto il vincitore di quest'anno.

Ha fornito un primo spunto di riflessione al Forum per l'eccellenza di ESPRIX: il filosofo Ludwig Hasler in conversazione con la moderatrice Sandra Studer. (Tutte le immagini: Thomas Berner)

Il Forum ESPRIX di quest'anno ha visto un cambiamento significativo rispetto agli anni precedenti. Per la prima volta non si è più svolta nella sala da concerto, ma nella più piccola sala di Lucerna. Ma questo non toglie nulla alla qualità della conferenza. Al contrario: il minor numero di 400 partecipanti, anche rispetto agli anni precedenti, ha reso più facili i contatti personali tra i presenti.

Affrontare il futuro

Ancora una volta, la fondazione ESPRIX, in qualità di organizzatore, è riuscita a mettere insieme un interessante gruppo di relatori. E anche il tema della conferenza "Appetito per il futuro? Il filosofo e pubblicista Ludwig Hasler ci ha pensato fin dall'inizio e ha notato che è difficile parlare del futuro in Svizzera "perché il presente è così brillante". Le soluzioni attuali ai problemi, di cui si occupano i nostri leader politici, in realtà mirano solo a "migliorare il presente". Ha dato al pubblico tre idee per stuzzicare l'appetito per il futuro: in primo luogo, il futuro è qualcosa per "stufi", in secondo luogo, il futuro ha bisogno di essere scoperto e in terzo luogo, l'immaginazione è meglio della conoscenza per il futuro.

Per Christian Methe, esperto di trasformazione digitale, il futuro è già iniziato. Lo ha dimostrato direttamente con la sua "compagna di conversazione virtuale" Alexa, l'assistente di lingua lanciata da Amazon. I comandi vocali sono il futuro e le applicazioni vengono sempre più sostituite da essi. Christian Methe ha poi mostrato al pubblico una sorta di bussola su come la digitalizzazione può essere affrontata nella propria azienda attraverso la strategia, il chiarimento dei bisogni e delle esigenze, dei dati, dell'organizzazione e delle procedure. "Inizia ora" è stata la sua chiamata conclusiva.

Quando si parla di digitalizzazione, a un certo punto viene fuori anche il termine "Industria 4.0". Rupert Hoellbacher, direttore dello stabilimento Bosch di Blaichach (Germania meridionale), ha fornito concrete istruzioni illustrative al riguardo. Ha mostrato come funziona l'Industria 4.0 nella sua azienda, basata sul networking (macchine e sistemi di controllo), sull'informazione (generata dai dati raccolti), sulla conoscenza (che deriva raccomandazioni dalle informazioni), e anche sul più alto livello di maturità con previsioni e processi decisionali automatizzati. Tuttavia: "L'industria 4.0 senza persone è una pura perdita di tempo", afferma Hoellbacher, sottolineando che anche nelle macchine Bosch non è possibile sostituire completamente i dipendenti.

Al Forum per l'eccellenza di ESPRIX Rolf Huber ha sottolineato l'importanza delle piccole squadre per le innovazioni.

Un risultato pionieristico per la Svizzera

La presentazione di Rolf Huber si è concentrata su un altro progetto fondamentale. È il fondatore e membro del consiglio di amministrazione di H2 Energy AG. Insieme a quattro compagni di campagna si è prefissato di realizzare la sua visione di guidare un'auto in un ciclo dell'acqua chiuso, completamente a zero emissioni di CO2. Mentre i gestori delle stazioni di servizio e le case automobilistiche si ostacolavano a vicenda, con la tecnologia dell'idrogeno come fonte di energia, hanno preso in mano la situazione: hanno cercato e trovato da soli i partner giusti e alla fine sono riusciti a creare la prima stazione di servizio pubblica a idrogeno in Svizzera e a costruire un camion alimentato a idrogeno. E tutto questo quasi senza sovvenzioni, perché "Le sovvenzioni sono doping: sono costose e hanno effetti collaterali", come riassumeva Rolf Huber. Solo senza sussidi si diventa veramente creativi e innovativi. E il successo? Un'impresa pionieristica, portata avanti da una piccola squadra, che solo ora comincia a suscitare scalpore tra i grandi giocatori.

L'uomo non diventa superfluo

La seconda metà della conferenza si è poi concentrata maggiormente sul "fattore umano". Andreas Herz, per esempio, descrive la resilienza come il carburante delle persone di successo. Per rialzarsi dopo i colpi del destino: E' stato in grado di riferire di questo dalla sua dolorosa esperienza. Dopo che gli è stato diagnosticato il cancro, ha lottato per tornare in vita. Un sacco di formazione personale lo ha aiutato ad affrontare meglio le avversità del trattamento del cancro. Essere in grado di gestire se stessi è un'abilità di cui i manager in particolare hanno più che mai bisogno. In questo contesto, Andreas Herz si è riferito alla "consapevolezza" - intesa anche come capacità di prendersi cura di se stessi - come a un concetto chiave.

Il futurista Gerd Leonhard ha descritto l'eccellenza del futuro come "la mente di un ingegnere - e il cuore di un artista".

Poi è stata la volta di Gerd Leonhard. Come futurista, non è un futurologo; "Non prevedo nulla, mi limito a osservare" è come ha descritto il termine, ancora poco conosciuto in questo Paese. Nella sua presentazione, Gerd Leonhard si è concentrato sul contrasto "Tecnologia vs. Umanità", che è anche il titolo del suo ultimo libro. Vede il presente come un "decollo" per un cambiamento tecnologico esponenziale. Le macchine possono osservare, ma non possono esistere", dice Gerd Leonhard. La creatività e l'intelligenza emotiva sono quelle capacità dell'uomo che non possono essere sostituite da algoritmi. La routine dovrebbe essere sicuramente delegata alle macchine, ma l'efficienza non dovrebbe mai essere posta al di sopra dell'umanità.

Infine, Patrick D. Cowden ha proseguito il filo e ha spiegato che non si tratta di sistemi e tecnologie, ma sempre del fattore umano. È il fattore umano che ha sempre fatto la differenza decisiva. La disponibilità a collaborare è la base della qualità. Dopo tutto, il più grande bisogno umano sta nella ricerca di relazioni. "Il futuro si chiama umano - e noi siamo l'alternativa", conclude Cowden.

Il Forum ESPRIX va nel futuro

E infine, l'ESPRIX Swiss Award for Excellence riguardava anche le persone e la loro eccellenza. Anche se nessuno dei due finalisti ha raggiunto il numero di punti richiesto per il premio vero e proprio, in Noser Engineering AG c'è stato comunque un degno vincitore (vedi Breve relazione). Ancora una volta è diventato chiaro che non si tratta di un "premio per il bene del premio", ma di un premio che un'organizzazione deve prima di tutto guadagnare attraverso le prestazioni.

I finalisti del premio ESPRIX Award for Excellence sul palco (da sinistra): Beat Zollinger, Geri Moll (Noser Engineering AG, in conversazione con Sandra Studer), Edith Kasper, Martin Rutz (Rheinburg-Klinik) e l'amministratore delegato di ESPRIX Priska Wyser.

Il Forum for Excellence è stato musicalmente incorniciato dalle esibizioni della cantante lucernese Milena. Ha presentato - accompagnata dalla sua band - alcuni brani del suo repertorio di composizioni proprie e straniere. La presentatrice Sandra Studer ha guidato l'evento in maniera sicura e competente, il che potrebbe davvero stuzzicare l'appetito per un futuro in cui la qualità e l'eccellenza possano giocare un ruolo più che mai importante. E a proposito di futuro: il summit di ESPRIX si terrà il 20 giugno 2018 - il forum collaudato sarà quindi sottoposto a un "restyling".

Ulteriori informazioni: www.esprix.ch

Noser Engineering AG - Dipendenti motivati come concetto di successo

Alla cerimonia dell'ESPRIX Swiss Award for Excellence, Noser Engineering AG è stata nominata vincitrice dell'ESPRIX Award 2017 nella categoria "Avere successo attraverso i dipendenti".

Noser Engineering AG è stata nominata vincitrice del premio ESPRIX 2017 nella categoria "Avere successo attraverso i dipendenti". (Foto: PD)

Gestire la trasformazione digitale è uno dei compiti imprenditoriali più importanti per le aziende che non vogliono perdere il successo economico per il futuro. La trasformazione digitale non consiste semplicemente nel fare la stessa cosa in modo diverso, ma nell'implementare cose completamente diverse per continuare ad avere successo sulla strada dell'eccellenza aziendale. Su Forum ESPRIX per l'eccellenza a Lucerna I rinomati relatori hanno dato una visione pratica e stimolante del futuro digitale, delle sue sfide e opportunità sotto il motto "Appetite for the Future". Con la preparazione digitale all'eccellenza del business.

Due aziende sono state premiate all'annuale ESPRIX Swiss Award for Excellence. Noser Engineering AG, uno dei principali fornitori di servizi software nel campo dell'informatica tecnica, è stato premiato come vincitore del premio ESPRIX 2017 nella categoria "Avere successo attraverso i dipendenti". Beat Zollinger, COO della Noser Engineering AG (nella foto: 2° da sinistra): "Il principio guida 'Advantage thanks to appreciation' plasma la nostra collaborazione. La libertà personale, l'assunzione di responsabilità e le opportunità di sviluppo sono importanti per noi. Siamo orgogliosi dei risultati del nostro team e ci vediamo confermati nell'eccellenza del business". La seconda azienda ad essere nominata finalista è stata la Rheinburg-Klinik AG, una delle principali cliniche di riabilitazione della Svizzera e sede delle Cliniche Valens. La direttrice della clinica Edith Kasper è contenta del riconoscimento: "La Rheinburg-Klinik AG è stata guidata per anni dall'EFQM Excellence Model, il modello di gestione della European Foundation for Quality Management. I concetti di base dell'Eccellenza rappresentano le linee guida decisive per la gestione olistica della clinica. Siamo molto soddisfatti di questa ulteriore pietra miliare nel nostro percorso verso l'eccellenza".

Oltre alla Noser Engineering AG, la Rheinburg-Klinik AG è stata premiata come finalista. Edith Kasper, direttrice e il Dr. Med. Martin Rutz, medico capo. (Foto: PD)

Ulteriori informazioni: www.noser.com, http://www.rheinburg.ch/de/www.esprix.ch