I sistemi di gestione nel contesto della cultura aziendale
Quando i sistemi di gestione falliscono nella pratica, raramente ciò è dovuto alla documentazione o agli strumenti informatici utilizzati. Il fattore chiave decisivo per un sistema di gestione funzionante e praticato - sia esso per la qualità, l'ambiente, la sicurezza o altre aree - è costituito dai valori culturali praticati all'interno dell'azienda.
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Control 2025: focalizzato sui temi, internazionale e orientato al futuro
I responsabili dell'assicurazione qualità attendono con impazienza la 37a edizione di Control, la fiera internazionale dell'assicurazione qualità (AQ). Si terrà dal 6 al 9 maggio 2025 a Stoccarda. Questo importante evento del settore si concentra tradizionalmente sulla qualità, la rilevanza e l'elevato livello di competenza.
Thomas Bernard - 16 aprile 2025
Dal 6 al 9 maggio, Control 2025 invita i professionisti del controllo qualità a visitare la fiera. (Immagine: Control Messe / Schall Messen)
I preparativi per Control 2025 stanno entrando nella fase finale. Dal 6 al 9 maggio 2025, fornitori e utenti di soluzioni per la qualità di un prodotto, processo o servizio si incontreranno a Stoccarda. L'organizzatore P. E. Schall sta pianificando la fiera internazionale per l'assicurazione della qualità, che presenterà vari tipi di tecnologia di misurazione e rilevanza intersettoriale, nei quattro padiglioni 3, 5, 7 e 9 del Centro Esposizioni di Stoccarda. La gamma di argomenti copre le aree della visione, dell'elaborazione delle immagini, della tecnologia dei sensori e della tecnologia di misura e collaudo, compresi i software e le tecnologie di valutazione all'avanguardia.
Control Quality Talk 2025 discute dell'IA in QA
L'intelligenza artificiale svolgerà un ruolo importante alla fiera di quest'anno. I sistemi di intelligenza artificiale sono diventati un'importante tendenza tecnologica nel settore del controllo qualità. Espositori, visitatori e ospiti potranno anche sperimentare la prima edizione di un nuovo formato di evento come parte del programma della fiera di quest'anno - il Control Quality Talk 2025. L'IA come turbo per la redditività e l'efficienza", un gruppo di esperti rinomati parlerà dell'IA nel controllo qualità. Si parlerà di quali sistemi di IA esistono già, quali sono già utilizzati nel settore e quali effetti concreti hanno in termini di economicità ed efficienza. Inoltre, verrà spiegato in che misura i futuri sistemi di IA apriranno la strada a prodotti e processi privi di errori come parte della completa automazione e semplificheranno la QA. Tra i relatori figurano il Dr. Ira Effenberger, Group Leader del Fraunhofer Institute for Manufacturing Engineering and Automation IPA, il Dr. Ralf Christoph, Amministratore Delegato e proprietario di Werth Messtechnik, Florian Schwarz, CEO di CAQ AG Factory Systems, e il Dr. Christian Wojek, Head of AI, Zeiss IQS. La discussione sarà moderata da Peter Ebert, direttore della rivista specializzata "inVISION". Gli organizzatori si aspettano che gli espositori, i visitatori e gli ospiti traggano da questa discussione molte informazioni di base e ulteriori spunti.
QS favorisce la realizzazione di prodotti sicuri
Le misure di garanzia della qualità sono essenziali per le aziende e ne determinano il futuro. Soprattutto in tempi di condizioni economiche difficili, l'importanza delle moderne soluzioni di AQ è elevata. Per questo motivo, Control è uno degli eventi fieristici più importanti dell'anno per molte aziende. In tutti i settori industriali è più che mai importante sfruttare i vantaggi della digitalizzazione, del networking e della valutazione intelligente delle informazioni e implementarli nei processi quotidiani di AQ. Questo perché, oltre alle opportunità di aumentare l'efficienza della produzione, l'AQ intelligente favorisce in modo significativo la realizzazione di prodotti sicuri. Ciò significa ridurre i costi di potenziali errori e il lavoro aggiuntivo, oltre a garantire un'elevata soddisfazione dei clienti, scoprire errori nascosti nella catena del valore, evitare conseguenze legali e spesso prevenire direttamente pericoli per la vita e l'incolumità delle persone. Che si tratti di sostenibilità, protezione del clima, transizione energetica, mobilità elettrica o automazione: quasi nessuno dei megatrend attuali può essere dominato senza la digitalizzazione dei processi e dei metodi di produzione relativi all'AQ. Le moderne misure di AQ contribuiscono quindi direttamente alla gestione di molte sfide di importanza globale.
Programma di supporto TOP con show speciali e forum specialistici
Nei flussi di lavoro della produzione industriale, le misure di AQ si estendono oggi alla completa automazione dei processi di ispezione, che diventano sempre più rapidi ed efficienti, vengono eseguiti in linea e integrati in un'ampia gamma di processi. I sistemi di intelligenza artificiale forniscono sempre più supporto, in particolare nell'accelerazione dei processi di misura, nell'analisi dei dati di misura e nell'ulteriore automazione. Hanno già penetrato profondamente il settore QA e saranno discussi in molte aree della fiera. I visitatori di Control hanno tradizionalmente l'opportunità di ottenere informazioni aggiornate e di stabilire nuovi contatti grazie a un programma di supporto di alto livello. Tra questi, il forum specialistico con presentazioni specifiche e rilevanti per la pratica e la mostra speciale "Tecnologia di misura senza contatto", organizzata dall'unità aziendale Fraunhofer Vision, che quest'anno si terrà per la 19a volta. La mostra speciale presenta tecnologie, applicazioni e componenti di sistema nel campo della tecnologia di misura e collaudo senza contatto in una posizione centrale e si è affermata come un mercato per le innovazioni sia tra gli espositori che tra i visitatori della fiera. Da un lato, la mostra speciale offre alle parti interessate e ai potenziali utenti una guida iniziale nella scelta della tecnologia adatta alle loro attività di ispezione. Questo perché le prestazioni e la flessibilità dei sistemi moderni sono in costante aumento. Vengono coperte gamme di scala sempre più ampie e si aprono nuovi campi di applicazione. A causa del rapido sviluppo tecnico, non è facile per gli utenti orientarsi sul mercato e fare una scelta adeguata alle proprie esigenze. Oltre a questo aiuto iniziale per l'orientamento, gli espositori dello stand speciale offrono anche sistemi completi di misura e collaudo senza contatto, dove i visitatori con compiti specifici possono trovare possibili soluzioni.
Contatti personali indispensabili
Gli organizzatori sono ottimisti, nonostante le prospettive economiche piuttosto cupe: "Non vediamo l'ora di partecipare a Control 2025, che sarà ancora una volta un incontro di settore di prim'ordine", afferma Bettina Schall, amministratore delegato dell'organizzatore della fiera P. E. Schall. "In questo tradizionale evento per la comunità degli esperti, si scambiano molte informazioni specialistiche e si creano nuovi importanti contatti commerciali. Ecco perché il dialogo personale in fiera è così importante". Gli espositori, tra cui 25 aziende svizzere, incontrano a Control visitatori preinformati che portano con sé una profonda esperienza nella tecnologia di misura. L'illustrazione concreta e la spiegazione diretta dell'oggetto, l'alta qualità dei visitatori, il ponte dalla ricerca all'industria e, non ultimo, il contatto personale rendono la fiera indispensabile per molti operatori del settore. n
Esempio di applicazione della tecnologia di misura in linea
Il produttore canadese Polyrix presenterà la serie PolyScan V per l'ispezione in-process completamente automatizzata a Control 2025 (Padiglione 9 Stand 9205). La "V" sta per "versatilità", spiega l'azienda. Personalizzando l'unità di scansione in base a un pezzo specifico o a un'applicazione complessa, i produttori possono integrare senza problemi la tecnologia di misura ad alta precisione nei loro processi produttivi. Verranno presentati gli scanner 3D PolyScan Surround senza movimento. Si tratta di sistemi di misura multisensore che consentono la misurazione tridimensionale completa di un'ampia gamma di componenti. Con un'attenzione particolare alla velocità, alla semplicità e all'affidabilità, il sistema PolyScan è adatto al controllo dimensionale, alla garanzia di qualità in-process e all'ispezione di componenti, utensili e modelli.
L'azienda Rausch AG di Kreuzlingen, con 135 anni di storia e filiali in Germania, Austria e Italia, è il marchio svizzero premium per la cura dei capelli e della pelle con esclusivi estratti di erbe. Dopo aver utilizzato per decenni diversi sottosistemi QM, dal 2020 l'azienda si è affidata al software web Improve, con notevoli guadagni di efficienza.
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Gestione della conformità nella catena di fornitura
Molte aziende, così come i legislatori europei, hanno riconosciuto che in molte organizzazioni la leva più grande per migliorare gli aspetti della sostenibilità risiede nei beni acquistati, cioè negli acquisti. Di conseguenza, i requisiti legali e di altro tipo per la catena di approvvigionamento sono in voga e pongono sempre più spesso le aziende di fronte a delle sfide.
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Prova pratica dell'economia circolare
L'economia circolare si concentra sul prolungamento della vita utile dei prodotti e sulla conservazione delle materie prime attraverso la riparazione, il riutilizzo, il riciclaggio e l'upcycling. Ciò comporta una riorganizzazione fondamentale dei processi aziendali e delle strategie aziendali e richiede nuovi standard.
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Arriva il passaporto digitale dei prodotti
Nell'ambito del "Green Deal" dell'UE sono state introdotte diverse nuove norme. Tra queste, l'introduzione di un passaporto digitale di prodotto (DPP). Quello che a prima vista sembra un eccesso di burocrazia può tuttavia essere sfruttato come un'opportunità, ad esempio per la gestione della qualità.
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Resilienza: dialogo, relazione, atteggiamento
Il termine "resilienza" sembra essere usato in modo quasi inflazionato. Che sia mentale o fisica, individuale o di gruppo, si chiede sempre una maggiore resilienza. Ma cosa c'è dietro? Dov'è l'equilibrio tra interno ed esterno? Esiste una differenza o una dipendenza?
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La gestione integrale della resilienza come opportunità imprenditoriale
Essere resilienti dopo una crisi significa molto di più che tornare al punto di partenza. Si tratta della capacità delle organizzazioni di imparare dagli eventi sfavorevoli, comprese le crisi, per emergere più forti e affrontare meglio gli imprevisti del futuro.
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Sistemi di gestione al limite?
Gli obblighi ESG (Environmental, Social and Governance) possono basarsi sul tema "EHS" (Environment, Health and Safety)? Alcuni aspetti chiave sono contrari.
Le grandi aziende pubbliche, le banche e le assicurazioni svizzere sono tenute a pubblicare relazioni su questioni non finanziarie a partire dall'esercizio finanziario 2023. Dal 2024, inoltre, le aziende sono tenute a rendere noto il loro impatto sul clima, come stabilito dall'Ordinanza sul Climate Reporting. Inoltre, alla fine di giugno 2024, il Consiglio federale ha aperto una consultazione su ulteriori disposizioni relative agli obblighi di rendicontazione. Come nell'UE, un numero ancora maggiore di aziende dovrà riferire sui rischi delle proprie attività commerciali in materia di ambiente, diritti umani e corruzione e spiegare quali misure stanno adottando al riguardo.
Molte aziende si trovano ora di fronte alla domanda: la valutazione di tali obblighi ESG può essere integrata nei sistemi di gestione EHS esistenti? O questo richiede ulteriori sforzi? Le risposte non sono facili. Vale quindi la pena di mettere a confronto i temi "ESH" e "ESG".
EHS: sistema di gestione orientato a livello locale e regionale
Processi operativi e produttivi sicuri e rispettosi dell'ambiente, conservazione delle risorse (ad esempio, approcci di ottimizzazione dalla culla alla tomba o cicli dalla culla alla culla) e la prevenzione di incidenti critici, evitando così costi monetari e di reputazione, sono concetti consolidati in molte aziende. Tali concetti di gestione EHS sono spesso istituzionalizzati sotto forma di sistemi di certificazione ISO 14001 e ISO 45001, in cui la conformità svolge un ruolo centrale oltre alla dichiarazione di missione, alla politica ambientale o di sicurezza, al processo di miglioramento continuo (CIP), all'uso di indicatori misurabili e alla derivazione di cifre chiave. Gli audit vengono effettuati per verificare se i processi operativi specifici del sito sono progettati in modo tale che, ad esempio, gli impianti di riscaldamento non superino i valori limite applicabili in conformità all'ordinanza sul controllo dell'inquinamento atmosferico (OAPC) o se le acque reflue vengono trattate in conformità all'ordinanza sulla protezione delle acque (OPA). Altri punti includono lo stoccaggio conforme alla legge dei prodotti chimici e lo smaltimento dei rifiuti. Nell'ambito della salute e della sicurezza sul lavoro, l'obiettivo è proteggere i dipendenti, ad esempio, da impatti meccanici pericolosi dovuti a un'installazione non ottimale o a una manipolazione impropria. Esistono molti altri esempi di EHS. Tutti hanno in comune il fatto che la maggior parte degli impatti potenziali o del consumo di risorse sono di natura interna, locale o regionale. Gli aspetti relativi alle catene internazionali di fornitura/valore, "a monte", così come le questioni legate al consumo e alla fine del ciclo di vita, "a valle", non sono inclusi in questa sede.
ESG: Ampliamento tematico, geografico e per stakeholder
Al contrario, ESG ha una pretesa globale e universalmente diversificata: sebbene "E" e "S" nel termine ESG significhino fondamentalmente gli stessi concetti o concetti simili a quelli di EHS, essi estendono il quadro di riferimento a livello globale. I processi a monte che, nell'ambito della catena di fornitura, sono associati all'inosservanza delle norme ambientali o dei diritti umani vengono cercati con il telescopio della sostenibilità, identificati e analizzati il più precisamente possibile al microscopio, valutati, con le necessarie conclusioni e misure adottate. Anche i processi a valle vengono almeno presi in considerazione (ad esempio, per quanto riguarda la progettazione modulare dei prodotti e quindi la loro migliore riparabilità). Infine, la "G" nel significato di gestione aziendale integrale, esemplare ed etica estende il concetto di sostenibilità all'ambito etico e filantropico.
Gli investitori e i responsabili delle decisioni sono coinvolti nella strategia e nella politica di sostenibilità incentrata sugli stakeholder, così come i produttori a "monte" della catena di fornitura. Inoltre, si stabiliscono strutture di prezzo che consentano salari di sussistenza nei Paesi a basso reddito e si stipulano accordi con le autorità locali di altri Paesi o con le ONG, ad esempio per sostenere il sistema educativo. "A valle, le organizzazioni dei consumatori vengono consultate per avviare o stabilire, ad esempio, il riciclaggio, l'upcycling o il riutilizzo di determinati prodotti. La rivendicazione ESG di una responsabilità sociale globale contrasta con i driver ESG egoistici che esistono anche per posizionare un'azienda come "sostenibile" al fine di aumentarne la reputazione, il fatturato e il valore per gli azionisti.
Quali decreti e obblighi si applicano? Difficile da capire
Stabilire la conformità legale in termini di ESG nell'ambito delle norme ISO 14001 e ISO 45001 non è quindi sufficiente. Questi standard richiedono l'identificazione delle normative applicabili, l'analisi dello status quo, la formulazione di misure e la loro revisione nel senso di un miglioramento continuo. La valutazione della conformità legale rimane un criterio chiave per il successo della certificazione, ma è limitata ai criteri EHS e tiene troppo poco conto degli aspetti globali. Inoltre, mentre gli obblighi vengono estesi a un numero ancora maggiore di aziende - a meno che non entrino in vigore le "leggi omnibus" dell'UE che vanno nella direzione opposta - cresce parallelamente la montagna di leggi e regolamenti di cui si deve tenere conto (ad esempio CSDDD, CSRD, CBAM). Ciò significa che è necessaria una soluzione di orientamento per tenere sotto controllo le normative chiave, monitorare i cambiamenti in corso e definire le misure. La società di consulenza IPSO ECO ha identificato circa 40 normative chiave svizzere ed europee. Da queste, gli articoli specifici più importanti per l'azienda sono stati preparati come maschere di domande separate e suddivisi in argomenti e sotto-argomenti significativi. Una soluzione elettronica di facile utilizzo, sotto forma di lista di controllo, può servire come strumento di valutazione. Oggi dovrebbe far parte della dotazione di base di una buona gestione aziendale. n
Autore
Niklaus Renner, scienziato ambientale qualificato (ETH), è responsabile della gestione della conformità e auditor SENS eRecycling presso IPSO ECO AG. www.ipsoeco.ch, www.complyant.ch
Il design incontra la sostenibilità: ripensare l'economia circolare
Davide Mastrodomenico è amministratore delegato di Girsberger AG, rinomato produttore svizzero di mobili. In un'intervista rilasciata all'Associazione Svizzera per la Qualità SAQ, parla di modelli aziendali sostenibili, del ruolo del design nell'economia circolare e del perché lo Swiss Quality Day sia un luogo di vera ispirazione.
Signor Mastrodomenico, cosa significa per lei qualità nel contesto dell'industria del mobile?
Davide Mastrodomenico: I mobili devono essere esteticamente gradevoli, funzionali e durevoli. Devono resistere all'uso quotidiano per anni, senza perdere nulla del loro carattere o del loro comfort.
In occasione della Giornata svizzera della qualità, parlerete della realizzazione di una visione di risparmio delle risorse. Cosa c'è dietro?
La nostra visione si riflette nel settore della rigenerazione: prolunghiamo la vita utile dei mobili rimettendoli a nuovo, indipendentemente dalla marca. È una cosa unica. Nella nostra disciplina suprema dell'"upcycling", creiamo soluzioni personalizzate a partire da materiali riciclabili esistenti. Insieme ad architetti e designer, sviluppiamo mobili di alta qualità senza compromettere l'aspetto o la qualità. Le soluzioni devono essere economicamente vantaggiose sia per i clienti che per noi, perché la sostenibilità può avere successo a lungo termine solo se è redditizia.
Per questo impegno, Girsberger è stata premiata con il German Sustainability Award 2023. Come si è arrivati a questo risultato?
L'idea è nata dal desiderio di ridurre la nostra impronta ecologica. Inizialmente offrivamo solo riparazioni per i nostri prodotti. La crescente domanda ci ha portato ad ampliare la nostra gamma di servizi indipendentemente dai produttori. Arrivare a questo punto è stato impegnativo, sia dal punto di vista tecnico che della comunicazione. È stato necessario convincere i clienti, perché l'idea di rinnovare i mobili invece di sostituirli era tutt'altro che scontata. Oggi sentiamo che questo pensiero sta cambiando.
Il motto di TSQ 2025 è "Decollare con lungimiranza". Come interpreta questo tema in relazione al suo lavoro presso Girsberger?
Per me, questo significa non agire a breve termine, ma sviluppare soluzioni sostenibili a lungo termine. L'economia circolare è fondamentale in questo senso. Il nostro obiettivo è riutilizzare i materiali invece di smaltirli. Ciò richiede non solo competenze tecniche, ma anche il coraggio di aprire nuove strade. Le nostre fabbriche, con il loro alto livello di artigianalità, sono un fattore decisivo per il nostro successo.
Come si fa a convincere i clienti a rigenerare piuttosto che a comprare nuovo?
Dimostriamo che i mobili ricondizionati possono essere di qualità e personalizzati quanto i prodotti nuovi. Creiamo fiducia attraverso workshop, comunicazioni trasparenti e offerte interessanti dal punto di vista ecologico ed economico. Molti dei mobili che ristrutturiamo hanno una sostanza spesso superiore agli standard odierni.
Come garantite la qualità dei mobili ricondizionati?
Grazie a controlli rigorosi e a operai specializzati che hanno imparato il mestiere. Utilizziamo solo materiali di alta qualità e garantiamo la stessa qualità dei prodotti nuovi, compresa una garanzia totale.
Avete un esempio di progetto riuscito?
Uno dei punti salienti è il progetto di upcycling "ReCollection ZH" per il Cantone di Zurigo. Insieme al Dipartimento di Edilizia e all'Università di Zurigo, abbiamo sviluppato una collezione di mobili da ufficio che erano stati messi in magazzino. Invece di essere smaltiti, sono stati utilizzati per creare mobili morbidi per le aree comuni, con un risparmio di risorse e un buon rapporto qualità-prezzo. La ReCollection ZH è stata inserita nel catalogo degli appalti cantonali e rappresenta un segnale forte per l'edilizia sostenibile.
Quali tendenze si aspetta di vedere nel settore dell'arredamento?
La rigenerazione e l'upcycling continueranno ad acquisire importanza, così come i concetti di leasing e condivisione e, di conseguenza, le offerte di seconda mano. Le tecnologie digitali contribuiranno a migliorare i processi e a promuovere l'implementazione di concetti circolari.
Quali sinergie vede tra il settore dell'arredamento e altre industrie?
L'industria del mobile beneficia di sinergie con l'architettura, la scienza dei materiali e la tecnologia. I concetti complessivi sostenibili vengono creati in particolare con l'architettura, grazie all'uso congiunto di risorse e competenze. Anche la collaborazione con partner di rete in aree specializzate crea utili sinergie.
Perché non dovreste perdere il TSQ 2025?
Perché l'evento offre una piattaforma di scambio, ispirazione e apprendimento concreto. I partecipanti beneficiano di approfondimenti su altri settori e concetti realizzati. Questo, a sua volta, fornisce una preziosa ispirazione per le proprie soluzioni.
Grazie, Davide Mastrodomenico, per gli spunti di riflessione. Il suo impegno dimostra come qualità e sostenibilità vadano di pari passo e come la qualità possa essere ripensata.
Informazioni sulla persona
Davide Mastrodomenico è entrato in Girsberger nel 2002 e ha scoperto la sua passione per i mobili di alta qualità. Ha gestito con successo le divisioni Mobili su misura e Rifabbricazione, che ha svolto un ruolo chiave nel plasmare e ampliare. Dalla metà del 2023 è amministratore delegato di Girsberger AG con responsabilità per i mercati svizzero e francese.
Giornata della qualità svizzera 2025
La Giornata svizzera della qualità è stata lanciata nel 2008 dall'Associazione svizzera per la qualità SAQ. L'obiettivo dell'evento è quello di promuovere uno scambio intersettoriale sul tema della qualità come uno dei cardini dell'economia svizzera. Il congresso annuale è organizzato dall'Associazione Svizzera per la Qualità SAQ in collaborazione con Shift Svizzera. Il prossimo Swiss Quality Day si terrà il 13 maggio a Berna.
L'attuale potenziale dell'IA nella gestione della qualità
Il rapido sviluppo dell'intelligenza artificiale sta aprendo nuove possibilità per la gestione della qualità. Dalle procedure di test automatizzate alla prevenzione proattiva degli errori, l'intelligenza artificiale offre un nuovo potenziale per ottimizzare e armonizzare gli standard di qualità e, allo stesso tempo, cambia profondamente il ruolo del responsabile della qualità.
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"Idee fresche e incontri forti"
La Giornata svizzera della qualità si terrà nuovamente a Berna il 13 maggio 2025. Anche quest'anno sarà Andrea Vetsch a condurre l'evento.
Andrea Vetsch è da molti anni il volto della Giornata svizzera della qualità (TSQ) e, in qualità di presentatrice, unisce persone e argomenti. In un'intervista con Prisca Zammaretti, direttore generale della SAQ, parla della sua visione della qualità, delle sfide della moderazione e dei suoi punti di forza personali.
Prisca Zammaretti: Andrea, il termine "qualità" suona spesso astratto. Che cosa significa per te - professionalmente e privatamente?
Andrea Vetsch: Per me la qualità nel mio lavoro è sinonimo di cura, correttezza e precisione. A Tagesschau ogni parola deve essere giusta, per questo lavoriamo secondo il principio dei sei occhi. Altre due persone - il produttore e il "servizio di correzione delle bozze" - controllano il contenuto e il linguaggio dei programmi. Nella mia vita privata, la salute è la mia priorità assoluta: per me, è la qualità massima della vita.
Da diversi anni lei ospita la Giornata svizzera della qualità. Cosa trova sempre entusiasmante in questo compito?
Per me, ogni moderazione è come un'ulteriore formazione. Imparo moltissimo, che si tratti di economia circolare, nuovi lavori o tecniche di creatività. È anche emozionante vedere su quali argomenti stanno lavorando le altre aziende. Questa diversità è molto divertente!
Come vi preparate alla moderazione? Avete dei rituali?
Telefono in anticipo a tutte le persone con cui avrò conversazioni più lunghe sul palco: questo crea fiducia e una buona base. Il giorno stesso cerco di essere ben riposata e sono grata che qualcuno si occupi dei miei capelli e del trucco. In questo modo posso concentrarmi completamente sul contenuto della presentazione.
Un'intera giornata al congresso: come si fa a rimanere calmi e fiduciosi?
La sfida più grande è mantenere la concentrazione e la freschezza per tutto il giorno. Arrivare ben riposati è essenziale. Una buona preparazione crea sicurezza. Ho scoperto che brevi pause all'aria aperta mi fanno particolarmente bene.
Cosa fa di un moderatore un buon moderatore, soprattutto quando si tratta di un argomento complesso come la qualità?
Un buon moderatore accompagna le persone e affronta le domande che sorgono nel pubblico. È vario - a volte serio, a volte umoristico - e riesce a guardare dietro la facciata dell'altra persona. La cosa più importante è creare un dialogo genuino, qualcosa che tocchi e commuova.
C'è un momento sul palco che ricorda in modo particolare?
All'ultimo TSQ, la neuroscienziata Barbara Studer ci ha mostrato quanto sia liberatorio uscire dalla propria zona di comfort, tanto che abbiamo cantato spontaneamente "Blowing in the Wind" insieme sul palco. Anche Kathrin Lehmann, ex atleta di punta e imprenditrice, ha colpito per il suo modo di fare semplice e alla mano. Il suo messaggio sull'importanza di celebrare il successo mi ha lasciato un'impressione duratura.
Quest'anno il motto del TSQ è "Decollare con lungimiranza". Che cosa significa per lei personalmente?
Quest'anno ho preso a cuore la previsione: ad aprile partirò per un viaggio di un mese per acquisire nuove prospettive e ricaricare le batterie. Rifletterò su ciò che è importante per me e su quali obiettivi voglio ancora raggiungere.
Il tema dell'IA è onnipresente. Che ruolo ha nel suo lavoro di presentatore e professionista dei media?
Ad essere onesti, sono della "vecchia scuola" da questo punto di vista: Non ho mai usato strumenti come ChatGPT o simili prima d'ora.
Infine, perché non dovreste perdervi il TSQ?
Il TSQ dà nuovi impulsi, vi fa uscire dalla vostra bolla di sapone e vi offre l'opportunità di incontrare persone e progetti stimolanti. E naturalmente: networking!
Sono spunti interessanti, Andrea. È impressionante il modo in cui vivi la qualità dentro e fuori dal palco e arricchisci la Giornata svizzera della qualità. Grazie mille per l'intervista stimolante!
Informazioni sulla persona
Andrea Vetsch ha studiato lingua e letteratura tedesca, giornalismo e pedagogia sociale a Zurigo. Ha presentato il notiziario Tagesschau dal 2005, anche a "Schweizweit" e "10vor10". Dopo una pausa, dal 2020 è di nuovo il volto dell'edizione principale di Tagesschau. Dal 2021 è la presentatrice della Giornata svizzera della qualità.
Giornata della qualità svizzera
La Giornata svizzera della qualità è stata lanciata nel 2008 dall'Associazione svizzera per la qualità SAQ. L'obiettivo dell'evento è quello di promuovere uno scambio intersettoriale sul tema della qualità come uno dei cardini dell'economia svizzera. Il congresso annuale è organizzato dall'Associazione Svizzera per la Qualità SAQ in collaborazione con Shift Svizzera.