Potenziali vulnerabilità di sicurezza informatica negli ospedali

I ricercatori di sicurezza stanno scoprendo numerose vulnerabilità, o sistemi scopribili pubblicamente, negli ospedali. Un nuovo rapporto di ricerca di Trend Micro rivela nuove minacce informatiche negli ospedali. Oltre ai sistemi scopribili pubblicamente, i potenziali attacchi alla catena di approvvigionamento sono tra i più importanti vettori di attacco.

 

Le più probabili violazioni della sicurezza, o tipi di attacchi, sono attualmente basati su virus DDoS. (Immagine: depositphotos)

Utilizzando il motore di ricerca Shodan, i ricercatori sono stati in grado di trovare numerosi
scoprire vulnerabilità di sicurezza rilevabili e sistemi in rete. Gli esperti stimano il loro numero da 50.000 a 80.000 vulnerabilità in tutto il mondo. Oltre ai dispositivi individuali, questi includono anche reti, database e server con materiale di immagini mediche, come CT, MRT e
Raggi X.

"Mentre la scopribilità per mezzo di Shodan non significa ancora, in linea di principio, che
questi sistemi non sono protetti o vulnerabili. Tuttavia, facilita
I criminali informatici per trovare vulnerabilità di sicurezza per ottenere l'accesso ai sistemi
conservato. Quindi, pone un rischio evitabile e non necessario per
ospedali", spiega Udo Schneider, Security Evangelist di Trend Micro,
i risultati della ricerca.

Le lacune più comuni

I ricercatori stimano gli attacchi DDoS (distributed denial of service) come un
Il tipo più probabile e più pericoloso di cyberattacchi agli ospedali
seguito dal ransomware.

Rischi nella catena di approvvigionamento
Il rapporto evidenzia anche uno scenario di attacco che ha ricevuto poca attenzione fino ad oggi: gli attacchi alla catena di approvvigionamento. Gli ospedali moderni sono sistemi altamente complessi che richiedono una moltitudine di fornitori di servizi e fornitori, e ogni fornitore di terze parti è una potenziale vulnerabilità se non prende la sicurezza informatica seriamente come l'ospedale stesso.

Senza un'adeguata segmentazione della rete e controlli di sicurezza approfonditi da parte di terzi, i manager IT degli ospedali rischiano di compromettere l'integrità dei loro sistemi e potenziali violazioni della conformità.

Raccomandazioni per l'azione
Il rapporto si conclude con una serie di raccomandazioni su come i manager IT degli ospedali possono proteggere i loro sistemi. Oltre alle soluzioni tecniche come una soluzione di sicurezza IT aggiornata e a più livelli, queste includono programmi di consapevolezza e formazione per i dipendenti e i fornitori di servizi. Inoltre, il trasferimento di dati in entrata e in uscita dalla rete dovrebbe essere strettamente regolato e dovrebbe essere sviluppato un piano di risposta per il caso di attacchi informatici.

I ricercatori di sicurezza informatica di Trend Micro, insieme all'organizzazione
HITRUST (Health Information Trust Alliance) per migliorare la sicurezza informatica nella moderna
Ospedali indagati. Il rapporto d'indagine ora pubblicato
Securing Connected Hospitals mostra i vettori di attacco che possono essere sfruttati dal
la crescente digitalizzazione e il networking nel settore sanitario.

Ulteriori informazioni
Il rapporto di ricerca completo Securing Connected Hospitals può essere trovato all'indirizzo.
qui nei seguenti link, in parte in lingua inglese per il download:

https://documents.trendmicro.com/assets/rpt/rpt-securing-connected-hospitals.pdf

Trend Micro ha sviluppato un'architettura di riferimento per la sicurezza dei dispositivi in rete nel
sistema sanitario. Potete trovare informazioni qui:

https://www.trendmicro.com/us/iot-security/Solutions?h=All&v=Health_Care

Innovation Qualité: quattro idee intelligenti sotto i riflettori

L'Accademia svizzera per la qualità in medicina SAQM ha assegnato oggi per la prima volta il premio di qualità "Innovation Qualité". Il premio premia i progetti che hanno dato prova di sé nella pratica e che migliorano in modo permanente la qualità del sistema sanitario svizzero. Innovation Qualité 2018 premia quattro risultati pionieristici nei settori dell'autogestione del paziente, della farmacovigilanza, dell'impegno contro l'uso eccessivo e dell'oncologia.

L'innovazione, ma anche la qualità, sono fattori cruciali nella sanità. (Immagine: depositphotos)

Innovation Qualité, il nuovo premio di qualità dell'Accademia svizzera per la qualità in medicina SAQM, onora il lavoro esemplare di pionieri della qualità impegnati e lo rende accessibile a un vasto pubblico. Come organizzazione di qualità propria della FMH per i medici, la SAQM offre anche alla comunità professionale una piattaforma di scambio reciproco, ispirazione e networking con Innovation Qualité.

37 progetti di qualità provenienti da tutte le parti del paese si sono candidati per la prima Innovation Qualité - una risposta impressionante che parla del grande impegno per la qualità nel sistema sanitario svizzero e riflette il prezioso sostegno al premio da parte di 23 organizzazioni partner.

I vincitori del 2018 sono stati annunciati oggi. Quattro progetti di qualità sono stati particolarmente convincenti perché aumentano con successo e in modo sostenibile la qualità dei servizi medici a beneficio dei pazienti. Anche perché i pazienti stessi sono in parte coinvolti nei progetti. Nella categoria "Organizzazioni di medici", due progetti di qualità ugualmente forti si dividono il premio e la somma in denaro di 10'000 franchi, mentre le categorie "Assistenza ai pazienti ripensata" (tema principale nel 2018) e "Sicurezza dei pazienti" sono dotate di 15'000 franchi ciascuna.

Categoria "Cura del paziente ripensata
Alimentare i pazienti grazie al "Chronic Care Management" interprofessionale 
Sanacare AG ha sviluppato un "Chronic Care Management CCM" interprofessionale per le diagnosi di ipertensione arteriosa, diabete mellito di tipo 2 e malattia polmonare ostruttiva cronica (COPD). È un percorso di trattamento strutturato e basato sull'evidenza che si concentra sul paziente informato. Il CCM realizza il passaggio dal trattamento puramente medico a quello interprofessionale in team delle malattie croniche delegando le attività mediche appropriate al coordinatore della pratica medica. Inoltre, il paziente ha un ruolo attivo nel team di trattamento. Un CCM procede in cicli annuali basati sul ciclo PDCA (Plan - Do - Check - Act). Il piano di trattamento viene definito insieme al paziente, attuato e regolato in base ai progressi. In questo modo, la qualità del trattamento può essere aumentata, riducendo allo stesso tempo il numero di consultazioni mediche. CCM è stato ora introdotto in dodici studi di gruppo in tedesco, italiano e francese - con successo e alta accettazione tra i circa 600 pazienti coinvolti.

Categoria "Sicurezza del paziente
Come rilevare le reazioni avverse ai farmaci
Lo scopo della farmacovigilanza è di registrare le reazioni avverse ai farmaci (ADR) dopo il lancio sul mercato. La base per questo è formata da segnalazioni spontanee di ADR o sospette ADR da parte degli operatori sanitari. In generale, tuttavia, le reazioni avverse ai farmaci non vengono segnalate in oltre il 90% dei casi. Per contrastare questo "underreporting", un team interprofessionale dell'EOC, l'Istituto di Scienze Farmacologiche della Svizzera italiana, ha sviluppato un sistema di ricerca elettronica delle ADR tanto semplice quanto efficace. Questo filtra le possibili ADR dalle cartelle digitali dei pazienti della rete ospedaliera - protetta - con sempre maggiore precisione, utilizzando termini specialistici conosciuti e continuamente aggiornati. Nella fase di test, più del 55% delle ADR trovate erano segnalabili secondo i criteri Swissmedic, e l'87,5% di queste erano definite gravi. Il sistema è stato poi introdotto con successo nel lavoro quotidiano del centro regionale di farmacovigilanza. Se lo strumento di ricerca fosse tradotto nelle altre lingue nazionali, anche gli altri centri di farmacovigilanza della Svizzera potrebbero usare il sistema, migliorando così ulteriormente la sicurezza nazionale dei farmaci.

Categoria "Organizzazioni di medici
Meno è a volte più: una medicina più intelligente - Choosing Wisely Switzerland
Nel 2014, la Società Svizzera di Medicina Interna Generale SGAIM (ex SGIM) ha lanciato la campagna "smarter medicine" ed è stata la prima società medica in Svizzera a pubblicare due liste di cinque misure mediche per le quali era stato identificato un uso eccessivo. Uno ciascuno per il settore ambulatoriale e, un po' più tardi, per il settore ospedaliero. Nel 2016, la SGAIM ha deciso di approfondire la campagna di successo e di coinvolgere i pazienti e i consumatori, nonché le organizzazioni professionali non mediche nella discussione contro l'abuso e il sovrautilizzo della medicina. Il 12 giugno 2017 è stata fondata l'associazione "smarter medicine - Choosing Wisely Switzerland". Nel frattempo, altre quattro associazioni professionali mediche hanno pubblicato le loro proprie liste di top five, e altre sono in preparazione. All'inizio di ottobre 2018 si terrà a Zurigo il Congresso internazionale Choosing Wisely, in occasione del quale verrà lanciata una campagna pluriennale di sensibilizzazione dei pazienti sul tema dell'abuso e del sovrautilizzo.

Categoria "Organizzazioni di medici
"Ricevo le migliori cure oncologiche": certificato della Rete svizzera contro il cancro dell'SGMO
Tutti i malati di cancro in Svizzera dovrebbero avere accesso a cure oncologiche di alta qualità vicino a casa. Con questo obiettivo, la Società Svizzera di Oncologia Medica (SGMO) ha creato il certificato di qualità "Swiss Cancer Network". Gli oncologi possono essere certificati e controllati dal SGMO secondo questo programma. Finora, la maggior parte dei pazienti non disponeva di uno strumento per valutare la qualità delle cure oncologiche. Grazie al certificato della Rete svizzera contro il cancro, ora possono essere sicuri di ricevere un trattamento ottimale che segue, tra l'altro, le raccomandazioni delle linee guida riconosciute a livello internazionale. Indipendentemente dal fatto che ricevano il trattamento in un centro o in uno studio privato. Tutti i fornitori di servizi sono impegnati nel miglioramento continuo della qualità, che concentra anche la concorrenza sulla qualità delle cure. Tutte le istituzioni certificate fino ad oggi sono elencate su www.sgmo.ch pubblicato. A livello nazionale, ce ne sono già più di 30.

Ulteriori informazioni:

www.innovationqualite.ch

Export Risk Monitor 2018: sentimento positivo nonostante i rischi persistenti

Il "Export Risk Monitor 2018" rivela un umore positivo tra gli imprenditori svizzeri, anche se le preoccupazioni aumentano a causa del rischio valutario in corso, dei dibattiti sul protezionismo e delle lacune nella gestione dei rischi. Questo è confermato dal nuovo studio condotto dall'Università di Scienze Applicate di Berna per conto di Euler Hermes.

L'Università di Scienze Applicate di Berna fornisce servizi coordinati nell'istruzione e nella formazione, nella ricerca applicata e nello sviluppo e nel trasferimento di conoscenze tecnologiche. (Immagine: depositphotos)
Export Risk Monitor 2018 rivela fondamentalmente un umore positivo. Per la quarta volta, il leader mondiale del mercato dell'assicurazione dei crediti, Euler Hermes, e l'Università di Scienze Applicate di Berna in Svizzera hanno analizzato in profondità tutti i rischi di esportazione e hanno chiesto a circa 300 aziende le loro misure di copertura. Le sotto-aree più importanti delle valutazioni del rischio nel "Export Risk Monitor 2018" sono presentate di seguito:

Nessun via libera: si teme ancora un rischio valutario
Secondo il sondaggio, un 90% straordinariamente alto di tutte le aziende intervistate soffre di rischio di valuta, un terzo di loro gravemente. "Il franco forte sta pesando sulle aziende attive a livello internazionale in due modi. In primo luogo, alcune aziende non sono in grado di generare margini sostenibili contro l'euro. Per un po' di sollievo, l'euro dovrebbe guadagnare altri 10% contro il franco svizzero. In secondo luogo, le aziende sono ancora molto consapevoli delle conseguenze del rapido apprezzamento del franco svizzero dopo l'eliminazione del tasso di cambio minimo da parte della Banca Nazionale Svizzera nel 2015", spiega Stefan Ruf, CEO Euler Hermes Svizzera.

Lo spettro del protezionismo
Le aziende orientate all'esportazione si aspettano un aumento dei rischi politici nel 2018. Al 58%, quasi due terzi dichiarano di temere un aumento dei rischi per la loro attività di esportazione a causa del crescente protezionismo. In particolare, le possibili misure degli Stati Uniti - uno dei primi paesi esportatori della Svizzera - contribuiscono a questa valutazione. Rimane la speranza che l'industria d'esportazione svizzera, che tende a specializzarsi in nicchie ristrette, sarà meno colpita dagli eccessi rispetto ai paesi con punti di forza nei mercati di massa come la produzione di acciaio. "Siamo un fornitore di nicchia, di conseguenza possiamo operare per lo più sotto il radar. Il protezionismo spesso colpisce solo i grandi settori industriali come quello solare, automobilistico o degli elettrodomestici", ha detto un'azienda intervistata.

Necessità di recuperare il ritardo nella gestione del rischio
Anche se l'importanza della questione della conformità è aumentata notevolmente a livello internazionale, 29% delle aziende svizzere dichiarano di rispettare le leggi sulla corruzione nei paesi di esportazione. L'introduzione di regolamenti di conformità è anche citata solo da poco meno di un terzo dei partecipanti al sondaggio come una misura contro i rischi di una mancanza di certezza del diritto.
Nell'area dei mancati pagamenti da parte dei clienti stranieri, molte aziende si cullano in un possibile falso senso di sicurezza. 88% delle aziende senza assicurazione del credito dichiarano di poterne fare a meno perché i mancati pagamenti internazionali sono stati rari in passato.

Misure insufficienti contro i rischi informatici
Per la prima volta, il sondaggio 2018 include i pericoli posti dai rischi informatici. I rischi informatici sono di grande importanza in mercati importanti per gli esportatori svizzeri, come la Russia, la Cina e l'India. Anche se le aziende hanno riconosciuto il pericolo, non si proteggono ancora a sufficienza. Solo 22% hanno un processo documentato di gestione degli incidenti e delle crisi, e solo 23% conducono audit indipendenti sulla protezione e la sicurezza dei dati. Questo solleva dubbi sul fatto che i rischi informatici abbiano un ruolo sufficiente nel processo di gestione dei rischi delle aziende.

Sentimento ed esportazioni ancora in crescita
"Dopo un altro buon anno di esportazione nel 2017 con una crescita delle esportazioni di 4,7%, le aziende si aspettano un ulteriore aumento delle esportazioni in numerosi paesi. Lo sviluppo dei tre principali mercati d'esportazione della Svizzera, Cina/Hong Kong (8% di quota d'esportazione), USA (15%) e Germania (19%), è valutato come particolarmente positivo. Anche per il Regno Unito si prevede uno sviluppo positivo delle esportazioni - nonostante il processo BREXIT in corso. Il volume delle esportazioni verso la Turchia e il Brasile dovrebbe rimanere almeno lo stesso, o al massimo aumentare leggermente", spiega Paul Ammann, responsabile dell'Executive MBA, Università di Scienze Applicate di Berna.

L'economia svizzera registra una solida crescita
"Ci aspettiamo che lo sviluppo economico dinamico in Svizzera continui nel 2018", afferma Gregor Eder, Senior Economist di Euler Hermes e del Gruppo Allianz. "Secondo le nostre stime, il prodotto interno lordo reale aumenterà di 2% nell'anno in corso. Ci aspettiamo che la domanda interna rimanga sostenuta, con l'attività di investimento in particolare che continuerà ad aumentare notevolmente. Forti impulsi di crescita dovrebbero venire anche dalla domanda di esportazione nel 2018. I paesi consumatori più importanti per le esportazioni di beni svizzeri stanno ancora vivendo uno sviluppo economico abbastanza dinamico. Dato che non ci aspettiamo una notevole espansione delle misure protezionistiche a livello globale, anche gli effetti negativi per l'industria di esportazione svizzera in particolare dovrebbero rimanere piuttosto limitati."

 

 

 

 

La giornata svizzera della qualità 2018

Lo Swiss Quality Day è il forum principale per scambiare idee con i colleghi e lasciarsi ispirare da presentazioni interessanti. Un'opportunità perfetta per te!

Nella Giornata della qualità svizzera, si impara sempre di più che le ingiurie del tempo non si fermano né negli affari né nel lavoro di qualità. Gli sviluppi attraverso la digitalizzazione e la globalizzazione aprono costantemente nuove prospettive che erano difficilmente immaginabili fino a poco tempo fa.

Cosa si deve e si può (ancora) sapere in un tempo così dinamico? Come sarà la vita e soprattutto il mondo del lavoro domani? Che impatto avrà questo sui leader come lei che sono responsabili del futuro sviluppo della qualità e della gestione della qualità? E soprattutto: come si può procedere per sfruttare le nuove prospettive?

Circa 350 decisori del mondo della qualità si incontreranno su questo tema alla Giornata svizzera della qualità, mercoledì 30 maggio 2018, al Kursaal di Berna.

Usare diverse prospettive

Le organizzazioni sono soggette a un cambiamento costante. Negli ultimi anni, questo è stato ulteriormente intensificato dall'avanzare della globalizzazione e dalla diffusione della digitalizzazione. Per poter reagire a queste mutate circostanze, anche i processi di lavoro dovranno essere adattati in futuro. Quali effetti hanno questi modelli di ruolo che cambiano sulle persone? Come affrontano i dipendenti questi processi di cambiamento? Quali opportunità ci sono per l'individuo? Come possono le persone usare il loro potenziale nel cambiamento?

Il luogo d'incontro dei responsabili della qualità

La qualità ha portato l'economia svizzera al successo. In tempi di cambiamento, è più importante che mai. I responsabili della qualità sono quindi ancora più sfidati. Lo Swiss Quality Day è un forum importante per sostenere le persone nel loro percorso professionale. Apre loro nuove prospettive sulla qualità attraverso l'ispirazione, la creatività e la curiosità. Ecco i temi principali della "Giornata della qualità svizzera 2018":

  • Come cambiano le organizzazioni?
  • Che impatto ha questo su noi umani?
  • Prospettive denaro svizzero
  • Come Impact Hub sfrutta le sue prospettive
  • Laboratorio del futuro
  • Il mondo del lavoro QM ieri - oggi - domani
  • Volare con le prospettive

 Per le singole voci del programma, vedere Programma

Giornata svizzera della qualità, mercoledì 30 maggio 2018, Kursaal Bern. Qui è ancora possibile registrarsi.

Studio PMI 2018 con gli ultimi dati dell'Ufficio federale di statistica (UST)

Per l'ultimo studio svizzero sulle PMI, che è già la sesta edizione di questa serie di studi, le cifre del 2015 dell'Ufficio federale di statistica (UST) sono state valutate con grande entusiasmo. L'attenzione si è concentrata sugli effetti dell'innalzamento del limite inferiore del franco svizzero/euro da parte della Banca Nazionale Svizzera.

Le PMI, così come le start-up, continuano a dominare il panorama aziendale svizzero. (Immagine: pixabay) 

 
L'ultima edizione dello studio svizzero sulle PMI, con le cifre raccolte dal BfS nell'anno 5, mostra che le PMI continuano a dominare il panorama economico svizzero in termini di numeri. In particolare, il numero di imprese con meno di dieci dipendenti è enorme. Rappresentano quasi 90% di tutte le imprese e impiegano oltre 23% di tutti i dipendenti. Uno sguardo più profondo alle aziende più piccole mostra: Anche se "solo" il 5% di tutti gli impiegati lavora in imprese individuali, esse rappresentano la metà di tutte le imprese.

Nonostante il loro predominio, sarebbe sbagliato raggruppare tutte le PMI. Nonostante le dimensioni simili delle aziende, ci sono enormi differenze. Per esempio, il parrucchiere, il panettiere, l'imbianchino o l'agenzia pubblicitaria dietro l'angolo sono tanto PMI quanto i leader del mercato globale high-tech nella tecnologia medica o nella produzione di droni. Per questo motivo, le differenze nei settori sono anche grandi, con microimprese che operano in ogni settore e in ogni cantone.

Il 2015 è stato il primo anno dopo che la Banca Nazionale Svizzera ha tolto il floor franco-euro. Che effetto ha avuto questa misura sulle cifre delle PMI? A breve termine, l'impatto sulle imprese è stato vario e fortemente dipendente dal settore. In particolare, settori come l'industria orologiera, i produttori di formaggio e pasta e il commercio all'ingrosso e al dettaglio hanno visto un forte calo di dipendenti nel 2015, superiore alla media rispetto agli anni precedenti.

La KMU-HSG e l'OBT si occupano da decenni delle preoccupazioni e delle sfide delle PMI, sia nella ricerca che nella pratica imprenditoriale. Con questa serie di studi, basati sulle ultime cifre del BfS, gli autori intendono offrire un valore aggiunto agli imprenditori e alla società, fornendo una panoramica delle PMI in Svizzera e nel confronto internazionale.

Lo studio svizzero sulle PMI può essere scaricato da www.obt.ch/kmu-zahlen o www.kmu.unisg.ch/kmu-zahlen può essere scaricato.

Allianz Suisse si attiene all'assicurazione globale

Allianz Suisse non ha attualmente in programma di ritirarsi dall'attività assicurativa globale. Nonostante il contesto difficile, l'attività LPP continua a rappresentare una componente importante dell'offerta per i clienti aziendali. Allianz Suisse rimane quindi un partner affidabile per i suoi clienti nel settore delle PMI.

Allianz continua a considerarsi un partner affidabile per le PMI. (Immagine: depositphotos)

Allianz Suisse non ha attualmente in programma di ritirarsi dall'attività assicurativa globale. Nonostante il contesto difficile, l'attività LPP continua a rappresentare una componente importante dell'offerta per i clienti aziendali. Allianz Suisse rimane quindi un partner affidabile per i suoi clienti nel settore delle PMI.

Con circa 13.600 società affiliate e circa 147.000 assicurati, Allianz Suisse è un importante fornitore nel settore vita del gruppo in Svizzera. Questo rimarrà tale anche in futuro, come sottolinea Monika Behr, Responsabile Life di Allianz Suisse:

"Soprattutto le piccole e medie imprese spesso non vogliono e non possono sostenere da sole i rischi d'investimento nella previdenza professionale. L'assicurazione completa è e rimane un pilastro importante della nostra offerta, e attualmente non si prevede di recedere da essa".

Tuttavia, le sfide rimangono grandi dopo il rifiuto della proposta di riforma delle pensioni del 2020 da parte degli elettori svizzeri. Per questo motivo Allianz Suisse mantiene la sua politica di sottoscrizione selettiva nel ramo vita del gruppo e concentra la sua nuova attività soprattutto sulle PMI.

Anche i politici sono chiamati a proporre al più presto nuove soluzioni che mirino a ridurre l'elevato tasso di conversione obbligatorio e il tasso di interesse garantito nel sistema obbligatorio. "Monika Behr è convinta che "è nell'interesse di tutte le parti coinvolte, e soprattutto degli assicurati, che i restanti fornitori di soluzioni assicurative complete possano continuare a gestire la loro attività in modo sostenibile anche in futuro.

www.allianz.ch

 

 

 

Minergie festeggia il suo 20° anniversario

Minergie è lo standard svizzero per il comfort, l'efficienza e la conservazione del valore dal 1998. L'associazione Minergie Svizzera ha ottenuto molto negli ultimi 20 anni. Nel 2018, l'associazione ha assegnato la sua 1500esima certificazione ECO.

Lo standard per il comfort, l'efficienza e la conservazione del valore in Svizzera dal 1998: Minergie. (Immagine: Minergie)
 

Nel 2018, l'associazione Minergie festeggia il suo 20° anniversario e ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile questo successo comune. Numerosi eventi, apparizioni in fiere, presenza nei media e un sito web indipendente ci guideranno nell'anno dell'anniversario 2018.

1 milione di persone vivono e utilizzano Minergie in Svizzera, sia per lavoro che per il tempo libero. Ci sono già 45.000 edifici certificati secondo gli standard Minergie. 2.000 membri e partner specializzati promuovono Minergie nella loro vita quotidiana.

 

Alcune pietre miliari delle attività di Minergie fino ad oggi:

  • Efficienza energeticaSono già stati costruiti 45.000 edifici Minergie certificati, generando 50 miliardi di chilowattora di energia e 10 milioni di tonnellate di CO2 salvato.
  • Fattore economicoL'industria delle costruzioni ha ricevuto un forte impulso dagli investimenti.
  • Innovazioni tecnicheMinergie ha promosso numerose innovazioni e nuovi sistemi tecnici attraverso i suoi requisiti specifici.

1500 certificazioni secondo ECO

Nel gennaio 2018, è stato emesso il 1.500° certificato provvisorio con il suffisso ECO. ECO si è posizionato bene sul mercato dalla sua introduzione nel 2006. ECO completa gli standard di costruzione Minergie con un metodo di costruzione particolarmente sano ed ecologico e può essere combinato con i tre standard Minergie, Minergie-P e Minergie-A. Dall'inizio dell'anno, le categorie di edifici musei (amministrazione), ristoranti, ospedali e industrie sono stati aperti anche per ECO. Inoltre, è stata introdotta una procedura di verifica semplificata per i piccoli edifici scolastici fino a 500m2 EBF.

Minergie futuro

In futuro, Minergie si concentrerà sull'enorme potenziale nella modernizzazione degli edifici. Soprattutto, Minergie vuole offrire orientamento e ha sviluppato i suoi nuovi prodotti MQS Construction e MQS Operation per una garanzia di qualità completa.

Sul sito dell'anniversario di Minergie, potete scoprire giocosamente dove si trova Minergie in Svizzera.

www.minergie20.ch o www.minergie.ch

 

Test di rete CHIP 2018: le reti svizzere prendono d'assalto il summit mobile

Il test di rete CHIP 2018 mostra: la qualità della voce e l'accessibilità sono solo due aspetti della telefonia mobile di oggi. In ogni caso, Swisscom e Sunrise si classificano intorno ad altri vincitori del test come Deutsche Telekom (al terzo posto) e l'austriaca A1 (al quarto posto).

 

Nel test della rete CHIP, il vincitore del test è Swisscom. Sale senza VoLTE arriva ultimo. (Immagine: depositphotos)

Come mostra il test di rete CHIP 2018, gli operatori di rete svizzeri si mettono in posizioni di testaLe reti mobili svizzere si sono catapultate di nuovo in cima alla gamma DACH. Questo è dimostrato dalle misurazioni effettuate dagli ingegneri di prova di NET CHECK per conto di CHIP.

Come l'anno precedente, Swisscom (punteggio di 1,2) ha mantenuto il primo posto in un serrato testa a testa con Sunrise (1,3). Il vincitore di bronzo Salt (1.7) migliora significativamente rispetto al 2017, ma non può recuperare ulteriormente senza l'implementazione di Voice over LTE (VoLTE). In un confronto diretto tra paesi, Swisscom e Sunrise si classificano davanti ai vincitori del test, Deutsche Telekom al terzo posto e l'austriaca A1 al quarto.

Telefonia: quasi perfetta
Sunrise segna con un set-up di chiamata particolarmente veloce e una buona qualità della voce. Negli hotspot della città, i tecnici di NET-CHECK non hanno registrato praticamente nessun errore durante l'impostazione delle chiamate. Anche durante il più difficile scenario di test "viaggio in treno" tutte e tre le reti svizzere brillano. I moderni ripetitori sono installati nei treni a lunga percorrenza, per cui non c'è quasi nessuna differenza di ricezione nelle città.

Sunrise si distingue negativamente con un tasso di errore aumentato del 3,3% per le chiamate abbandonate, ma il valore è ancora significativamente inferiore a quello di O2 in Germania con il 14% - il fanalino di coda nella zona DACH.

Swisscom (97,8) è risultata vincitrice della sottocategoria "Telefonia" con un margine ristretto davanti a Sunrise (95,3 su 100 punti). Il punteggio è composto da qualità della voce (12.5%), impostazione di successo della chiamata (31.25%), stabilità (37.5%) e durata dell'impostazione della chiamata.

Internet: costantemente eccellente
Quando si tratta di scaricare file o di richiamare siti web e servizi come Facebook, tutte le reti si comportano molto bene - compreso il terzo posto di Salt. Non c'è un chiaro vincitore nella sottovalutazione "Internet mobile", poiché Swisscom e Sunrise sono distanziati di soli 0,01 punti. In termini di download, il leader di mercato Swisscom impressiona con alte velocità di trasferimento anche in condizioni difficili.

Il dieci per cento di tutti i download di Swisscom sono più veloci di 155 MBit/s. Sunrise, d'altra parte, fornisce la navigazione web più veloce. Quando si carica una foto su Facebook e si accede a un live stream da YouTube, i clienti svizzeri beneficiano del livello superiore equivalente delle loro reti. A differenza delle città tedesche e austriache, non c'è un problema evidente nella Repubblica alpina con un alto utilizzo della rete in luoghi centrali molto frequentati.

Anche in questo caso Swisscom e Sunrise sono migliorate sensibilmente rispetto all'anno precedente. Nel caso dell'operatore di telefonia mobile Salt, gli esperti di NET-CHECK hanno notato un insolito divario rurale-urbano: i valori di download erano migliori sulle strade di collegamento che nelle città. Nel complesso, si possono riconoscere ottimi risultati per l'Internet mobile: Quando si scaricano e si caricano i file di prova e si chiamano i siti web, NET CHECK ha misurato un tasso di successo del 99%.

Migliore rete LTE: dividere il primo posto
La tecnologia mobile LTE è molto più potente delle reti convenzionali in tecnologia 3G e 2G. Pertanto, CHIP valuta separatamente quale fornitore gestisce la migliore rete mobile 4G. Questa volta c'è un primo posto diviso per la Svizzera. I risultati di Swisscom e Sunrise sono così vicini che non c'è un chiaro vincitore. Il sale non può segnare. L'operatore di rete non permette ai clienti di effettuare chiamate tramite la turbo radio LTE - e una buona offerta VoLTE conta per il 20% del punteggio LTE.

Gli operatori di rete svizzeri pagano bene per la qualità eccezionale a livello nazionale: La maggioranza dei consumatori spende più di 40 franchi (circa 34 euro) al mese - quasi un terzo addirittura 80 franchi (circa 68 euro). "Per questo, i clienti ricevono contratti di telefonia mobile con una "vera" tariffa forfettaria e quindi senza limiti di volume", conclude Wolfgang Pauler, responsabile dei test presso CHIP.

Dal lago di Ginevra ai Grigioni
Gli specialisti di NET CHECK hanno percorso oltre 9200 chilometri per il Network Test Switzerland 2018. Le squadre di guida hanno guidato con speciali auto di prova su autostrade e strade di campagna in tutta la repubblica. Sette grandi città (Zurigo, Berna, Ginevra, Basilea, Losanna, Lucerna e San Gallo), undici città medie e 21 piccole sono state attraversate dalle squadre a piedi con sistemi pratici di test dello zaino. Hanno percorso un totale di 400 chilometri a piedi. Gli hotspot cittadini hanno mostrato come funzionano bene le reti quando devono rifornire molti utenti allo stesso tempo. Inoltre, i tecnici di misurazione hanno viaggiato per circa 1.730 chilometri in treno per mettere sotto il microscopio le telefonate e la navigazione mobile nei treni a lunga percorrenza.

Potete trovare ulteriori informazioni e i risultati completi del test su chip.de/network_test_ch.

Finanziamento pubblico per il software open source: Berna adegua la sua legislazione

Il consiglio governativo del cantone di Berna vuole promuovere il rilascio di software open source. La nuova ordinanza ICT del cantone permette esplicitamente il rilascio di OSS. Fedele alla massima che il software finanziato pubblicamente dovrebbe anche essere reso disponibile pubblicamente. Questo dovrebbe anche ridurre le dipendenze dai fornitori IT.

Open source non deve necessariamente significare "libero". Il cantone di Berna lo sta mettendo alla prova. (Immagine. depositphotos)

L'Ufficio per l'informatica e l'organizzazione del Cantone di Berna (KAIO) pubblicherà presto software open source. Si tratta di una vittoria di tappa nell'impegno di lunga data di un'ampia alleanza di parti interessate, secondo un comunicato del gruppo parlamentare Digital Sustainability Parligi. Il gruppo sostiene la pubblicazione di software sotto una licenza open source.

Parligi ha sostenuto la causa nel 2011, quando la corte federale ha stabilito che il Software di gestione aziendale OpenJustitia rilasciato sotto una licenza OSS. ed è finito sotto il fuoco dei fornitori di soluzioni proprietarie per averlo fatto. Questo ha portato alla presentazione e all'adozione del documento bipartisan Mozione 2013.0783 "Sfruttare le sinergie nell'uso del software nel Cantone di Berna". nel Gran Consiglio bernese dal Gran Consigliere EVP Marc Jost.

Dopo di che, un altro ostacolo doveva essere superato: Esaminare l'ammissibilità secondo il diritto della concorrenza di una pubblicazione dello Stato come autore del software. Parldigi ha accolto con favore la pubblicazione del KAIO nel 2017. Opinione dell'esperto dal Prof. Dr. Tomas Poledna e dal Prof. Dr. Simon Schlauri a questo proposito. Gli esperti legali sono giunti alla conclusione che la pubblicazione e la fornitura di OSS difficilmente potrebbe essere considerata una seria interferenza con la libertà economica:

Nessuna campagna gratuita

"OSS non è un servizio gratuito commerciabile che rende impossibile ai concorrenti privati fare affari. Dal punto di vista del cliente, infatti, non è solo il costo del codice (che naturalmente viene omesso nel caso di OSS) ad essere rilevante, ma l'intero costo di gestione del software (compresa la personalizzazione e l'integrazione, il supporto, la manutenzione, ecc.) e anche altri parametri competitivi, in particolare la qualità, la gamma di funzioni, la facilità d'uso o i servizi accessori.

OSS è, in altre parole, open source, ma non gratuito. Di conseguenza, in pratica c'è regolarmente spazio per l'attività economica privata, e non si può parlare di affollamento di fatto". (Poledna/Schlauri 2016: 3)

Con l'ancoraggio nell'ordinanza TIC del cantone, il mandato della mozione 2013.0783 può essere adempiuto. Il consigliere Marc Jost è soddisfatto: "Dopo cinque anni, le basi legali sono state finalmente gettate affinché il cantone possa sfruttare pienamente i numerosi vantaggi dell'approccio open source. Ora nulla impedisce all'IT cantonale di sfruttare le sinergie e condividere i costi con altri comuni". L'impegno sta avendo un impatto: progetti concreti vengono ora pubblicati come OSS o sono in fase di pianificazione, come l'applicazione del governo Ki-Tax.

Il consiglio governativo sembra essersi convinto dei vantaggi del software open source: Attraverso un uso diffuso, la sicurezza e la stabilità possono essere testate più accuratamente dalla comunità di utenti e sviluppatori, e la dipendenza da specifici fornitori e prodotti può essere ridotta. E gli effetti di scala positivi (sviluppare una volta, usare più volte) sono particolarmente utili per il software finanziato pubblicamente.

www.digitale-nachhaltigkeit.ch

5 anni del Centro svizzero per i reclami - intimidazioni e approfondimenti

Da quando è stata fondata nel 2012, la Reklamationszentrale Schweiz di Zurigo ha consigliato innumerevoli persone su tutti gli aspetti dei reclami. Quasi mezzo milione di utenti diversi hanno visitato il sito da allora e i modelli di denuncia forniti gratuitamente sono stati scaricati più di 130.000 volte. Alcuni dati chiave sulla cultura dei reclami in Svizzera.

Se si sente di nuovo trattato ingiustamente... Reklamationszentrale.ch per reclami, controversie legali e denunce da parte dell'avvocato / // Più testo su ots e www.presseportal.ch/de/nr/100055461 (PPR/obs/Reklamationszentrale Schweiz)

Reklamationszentrale Schweiz, con sede a Zurigo - l'iniziale "Motz-Zentrale", si è evoluta in una piattaforma LegalTech. Offre ai consumatori servizi legali a prezzi accessibili.

"Il quartier generale Motz" a fuoco

L'ufficio reclami indipendente fornisce un bersaglio per le aziende con una reputazione dubbia. Topmoney (Top AG Ltd.), l'azienda al primo posto nel Barometro dei reclami 2017, ha presentato a fine marzo 2018 una denuncia penale per diffamazione contro il Centro reclami Svizzera.

All'inizio, i servizi del Centro svizzero per i reclami consistevano nella consulenza telefonica, nella redazione di lettere di reclamo e nella pubblicazione di un barometro annuale dei reclami su Internet. Nel frattempo, ci sono altre piattaforme come reklamation.ch o beschwerdeleicht.ch, che hanno ripreso il tema e adottato questa offerta.

Tuttavia, l'esperienza acquisita negli ultimi 5 anni ha dimostrato che l'inoltro di una denuncia o la pubblicazione di casi non è sufficiente per gli interessati. Il successo è raggiunto solo da aziende serie per le quali sono importanti i clienti soddisfatti o il miglioramento del loro servizio o prodotto. Queste aziende investono già molto denaro nella gestione professionale dei reclami.

I casi di reclamo davvero difficili sono per lo più causati da aziende che si sottraggono ai loro doveri e ignorano i reclami. O da dubbie compagnie che usano abilmente scappatoie legali e temporeggiano i loro clienti truffati con tattiche dilatorie. È difficile difendersi dalle loro pratiche commerciali senza supporto legale.

Assistenza legale a prezzi accessibili

La Reklamationszentrale Schweiz è già stata intimidita più volte da tali aziende, ma ha potuto difendersi con successo dagli attacchi grazie alla rappresentanza legale della Dextra Rechtsschutz AG. Questa esperienza dimostra che il maggior successo per i consumatori colpiti si ottiene solo con il supporto legale o con una lettera di uno studio legale.

Per essere in grado di offrire un aiuto professionale con servizi legali a prezzi accessibili ad un vasto pubblico, Reklamationszentrale Schweiz ha stretto una partnership con WILD Rechtsanwalt AG. Dall'aprile 2017, lo studio legale con sedi principali a Sarnen (OW) e Basilea e ulteriori sedi a Hergiswil (NW), Pfäffikon (SZ) e Zug è responsabile della consulenza legale professionale di Reklamationszentrale Schweiz.

AServizi personalizzati

I consumatori possono trovare più di 40 lettere di esempio gratuite e modelli di reclamo sul sito web del Centro svizzero per i reclami, così come altre informazioni utili per l'auto-aiuto, come liste di avviso e indirizzi di ombudsman, organi di arbitrato e contatti per organizzazioni di protezione dei consumatori e organi di reclamo.

La collaborazione con WILD Attorney at Law AG ha permesso al Centro reclami svizzero di adattare e ampliare i suoi servizi alle esigenze dei consumatori. Oltre alla collaudata lettera di reclamo, gli interessati ricevono un chiarimento iniziale dei fatti legali di un caso con un controllo dell'avvocato.

Se tutte le opzioni sono già state esaurite o se si tratta di un importo più elevato di danni, WILD Attorney at Law AG fa valere le rivendicazioni attraverso l'argomentazione legale e la presentazione della base giuridica con una denuncia. I passeggeri colpiti da ritardi o cancellazioni di voli possono presentare un reclamo attraverso la nuova piattaforma Flug-Reklamation.ch (https://www.flug-reklamation.ch/) richiedere rimborsi alle compagnie aeree in conformità con il regolamento UE 261-04.

Scorrere ine la notifica della Top AG Ltd.

All'inizio del 2017, due studi legali zurighesi sono stati incaricati di fare pressione su Reklamationszentrale Schweiz per cancellare i post del blog e i contenuti sulla condotta commerciale di TopMoney (Top AG Ltd). Alla fine di marzo 2018, Top AG Ltd ha presentato una denuncia penale per diffamazione contro Reklamationszentrale Schweiz (http://ots.ch/zM7zMW). Nonostante la pubblicità, la pubblicazione del barometro annuale dei reclami e la ricerca su TopMoney (Top AG Ltd.) e il loro modello di business (http://ots.ch/bbvUWW)

Le fregature dominano il barometro dei reclami del 2017

Grazie a internet, le aziende dubbie trovano sempre più spesso clienti accecati da offerte apparentemente allettanti. Questa tendenza si riflette chiaramente anche nel Barometro dei reclami 2017, con pulitori finanziari come TopMoney o Letramministrazione SA che dominano la classifica delle fonti di reclamo più frequentemente citate. Questo conferma il Centro svizzero per i reclami di continuare sulla strada scelta insieme ai suoi partner legali e di offrire un sostegno rapido alle persone colpite o di salvare i consumatori dalla stessa sorte con un chiarimento.

I dettagli del Barometro dei reclami 2017 sono pubblicati su: http://ots.ch/e2uX3B

Tramite il Centro Reclami Svizzera:

Video esplicativo Centro reclami Svizzera: https://www.reklamationszentrale.ch/dienstleistung/so-funktioniert-s/

 

 

Meno medici, più medici donna

39.900 medici erano impiegati in Svizzera nel 2017. Questo numero totale è in aumento nonostante i diversi rapporti sul numero di medici. A causa dell'aumento del lavoro a tempo parziale, non ne consegue automaticamente un aumento delle posizioni a tempo pieno. Molti medici andranno in pensione nei prossimi anni, sottolinea la statistica dei medici FMH 2017.

Le donne sono sovrarappresentate nei gruppi di età inferiore ai 40 anni in entrambi i settori. (Immagine: depositphotos)

Sarebbe troppo semplice distinguere solo tra medici uomini e donne. Per esempio, un medico su tre viene dall'estero. Molti medici di famiglia svizzeri vanno in pensione. Per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento, in futuro la Svizzera dovrà formare più medici uomini e donne. Tuttavia, le donne medico sono in aumento.

Medici donne in aumento
Con il 58,0%, gli uomini continuano a costituire la maggioranza della professione medica. Tuttavia, al 3,8%, l'aumento rispetto all'anno precedente per i medici donne è significativamente superiore a quello dei medici uomini (0,9%).

Il settore ambulatoriale è caratterizzato da un'alta età media
Il 51,1% dei medici lavora nel settore ambulatoriale1, il 47,3 per cento nel ricovero2 e l'1,6% lavora al di fuori di questi settori. Mentre l'età media di tutti i medici è di 48,4 anni, è in media dieci anni più alta nel settore ambulatoriale che in quello ospedaliero (54,8 anni contro 43,4 anni).

La differenza di età tra i settori è dovuta principalmente al perfezionamento dei medici assistenti, che si svolge principalmente negli ospedali. Nei gruppi di età inferiore ai 40 anni, le donne sono sovrarappresentate in entrambi i settori. A causa della maggioranza di donne tra gli studenti, si può presumere che questo sviluppo si rifletterà nella struttura dell'età specifica di genere nei prossimi anni.

Il 53,7% dei medici del settore ambulatoriale lavora in studi individuali. Questa proporzione è diminuita di un buon 8% negli ultimi dieci anni. Una media di 4,2 medici lavora in studi di gruppo. Il carico di lavoro medio nel settore ambulatoriale è di 8,1 mezze giornate, più di mezza giornata in meno rispetto al settore ospedaliero (9,5 mezze giornate). A causa dell'aumento del lavoro a tempo parziale e dell'imminente pensionamento di molti medici che lavorano molto più di 40 ore alla settimana nei loro studi, la Svizzera ha bisogno di formare più medici.

Il settore stazionario e gli specialisti sono concentrati nelle città
Nella concessione di titoli specialistici (1526 nuovi titoli l'anno scorso), la quota delle specialità generaliste di medicina interna generale, pediatria e medicina adolescenziale e medicina generale, insieme rappresentano il 37,9 per cento. I medici con questi titoli di specialisti sono contati tra i cosiddetti fornitori di cure primarie.

La medicina interna generale è la specialità più rappresentata (22,5%). Al secondo posto c'è psichiatria e psicoterapia (10,2%), seguita da ginecologia e ostetricia (5,0%), pediatria e medicina adolescenziale (5,0%) e anestesiologia (4,2%). La densità di specialisti nelle città è doppia rispetto a quella dei fornitori di cure primarie.

Nelle zone rurali, la situazione è esattamente l'opposto. In media, ci sono 4,3 medici ogni 1000 persone in Svizzera. Ci sono significativamente più medici disponibili nelle aree urbane che nelle aree rurali. Poiché gli ospedali si trovano principalmente nelle aree urbane, la densità di medici nel settore ospedaliero è alta lì e bassa nelle aree rurali.

Il 34,1% dei medici che lavorano in Svizzera provengono dall'estero, il 29,3% nel settore ambulatoriale e il 47,3% nel settore ospedaliero. La maggior parte dei medici stranieri viene dalla Germania (54,4%), seguita dall'Italia (8,6%), dalla Francia (6,5%) e dall'Austria (6,1%).

Ulteriori informazioni:
"Statistiche dei medici FMH 2017 - Cifre attuali"., Stefanie Hostettler, Esther Kraft, Gazzetta medica svizzera n. 13/14, 28.3.2018.

Export Award 2018: tre impressionanti finalisti nominati

I finalisti dell'Export Award 2018 di Switzerland Global Enterprise (S-GE) mostrano come le piccole e medie imprese possono sfruttare le opportunità offerte dalla globalizzazione e affrontare senza problemi il crescente protezionismo. Il vincitore sarà annunciato al Foreign Trade and Investment Forum il 26 aprile 2018.

 

I trofei Export Award di Switzerland Global Enterprise (S-GE) sono molto ambiti. (Copyright: S-GE)

I candidati al premio Export 2018 sono stati annunciati. L'indipendente Giuria di rappresentanti delle imprese, del mondo accademico e dei media ha annunciato chi è in corsa per il Premio Export 2018:

  • Industrielack AG, Wangen SZ: ILAG non lascia nulla di intentato
  • Acutronic Medical Systems, Hirzel ZH: forte presenza in una piccola nicchia di mercato
  • On, Zurigo: la comunità podistica è entusiasta

Il vincitore sarà annunciato al Foreign Trade and Investment Forum il 26 aprile a Zurigo. I premi saranno presentati da Ruth Metzler-Arnold, presidente del consiglio di amministrazione di S-GE.

I finalisti del premio per l'esportazione 2018

I finalisti stanno tenendo duro in tutto il mondo, nonostante il fatto che più di 750 nuove misure protezionistiche sono state promulgate ogni anno dal 2009, come mostra il Global Trade Alert del professor Simon Evenett dell'Università di San Gallo. Le alte barriere all'entrata sono particolarmente prevalenti nel settore della tecnologia medica - rendendo la performance di esportazione di Acutronic Medical Systems, che produce ventilatori di alta precisione per i bambini prematuri, ancora più eccezionale. L'azienda si è già stabilita nell'Europa occidentale e nel Medio Oriente e sta iniziando a mettere i bastoni tra le ruote in Cina. Ma anche le scarpe da corsa di On e il rivestimento delle pentole di ILAG devono soddisfare standard elevati in tutto il mondo, cosa che le aziende hanno gestito con grande successo.

lLAG non lascia nulla di intentato

Quando si tratta di rivestire pentole e padelle, ILAG è un grande affare. La PMI orientata all'esportazione fa centro con la qualità e un modello di business innovativo: la gestione coerente delle relazioni con tutti i partecipanti della catena del valore e il co-branding che rafforza l'immagine garantiscono la crescita dell'azienda - che nel 2017 ha generato un fatturato di 34 milioni di franchi. Nei mercati più importanti, ILAG è sulla strada con agenti di vendita, mentre il mercato statunitense è gestito dal proprio ufficio di Chicago. ILAG ha ancora successo soprattutto nell'industria dei beni di consumo, ma in futuro si concentrerà sempre più sulle applicazioni nell'industria.

www.ilag.ch

Forte presenza in una piccola nicchia

Dispositivi high-tech per piccoli clienti: con la sua gamma di prodotti, Acutronic Medical Systems copre l'intero spettro della respirazione artificiale neonatale. I dispositivi high-tech dal design universale e facili da usare sono utilizzati nelle sale operatorie, nelle unità di terapia intensiva e nei reparti ospedalieri di molti paesi europei, del Medio Oriente e della Cina. In questo modo, i prodotti Hirzel assicurano che molti bambini prematuri sopravvivano senza danni permanenti. E anche che l'azienda medtech svizzera prospera.

www.acutronic-medical.ch

La comunità podistica è entusiasta

Spingi forte, atterra dolcemente e corri con un passo leggero come una piuma senza alcun fastidio - circa tre milioni di corridori in tutto il mondo si affidano alle scarpe di On. Fondata nel 2010 da tre appassionati di sport svizzeri, l'etichetta ha preso d'assalto la scena mondiale del running con la sua rivoluzionaria suola CloudTec. Grazie a un'attenzione costante al segmento premium in tutto il mondo e a un'intelligente strategia di marketing, On è il marchio in più rapida crescita nel mercato delle scarpe da corsa ed è presente in 4000 negozi in 50 paesi.

www.on-running.com

 

Forum del commercio estero 2018: Zra globalizzazione e protezionismo?

Il Forum del commercio estero di Switzerland Global Enterprise è il luogo d'incontro dell'anno per tutti gli esportatori svizzeri. Soprattutto le piccole e medie imprese trovano qui ispirazione e consigli pratici per il loro business internazionale. Per le PMI, da un lato, non è mai stato così necessario e potenzialmente redditizio fare affari a livello internazionale su vasta scala. D'altra parte, sta diventando sempre più complesso affrontare la moltitudine di mercati e le specifiche barriere commerciali.

Durante le generose pause e all'Apéro Riche, ci sarà spazio per lo scambio con oltre 600 partecipanti e numerosi esportatori che stanno affrontando sfide simili o che hanno già padroneggiato con successo alcune di esse.

Registrazione e programma presso www.s-ge.com/awf

Ulteriori informazioni sul Premio per l'esportazione: www.s-ge.com/exportaward