Studio Nutanix: I fattori chiave della modernizzazione IT

Nutanix, specialista del multicloud computing ibrido, ha presentato i risultati della sesta edizione dello studio annuale Enterprise Cloud Index (ECI). Il provider utilizza questa indagine globale per misurare la diffusione dell'uso del cloud nelle aziende.

Secondo l'ultimo studio, l'uso di modelli multicloud ibridi è destinato a raddoppiare nei prossimi uno o tre anni. (Immagine: www.depositphotos.com)

Secondo l'ultimo studio, l'uso di modelli multicloud ibridi è destinato a raddoppiare nei prossimi uno o tre anni. I fattori trainanti sono l'intelligenza artificiale (AI), la sicurezza e la sostenibilità, che stanno mettendo ulteriore pressione ai responsabili IT.

Le organizzazioni continuano a lottare con la complessità di spostare applicazioni e dati in ambienti diversi. In questo contesto, l'importanza delle infrastrutture multicloud ibride sta aumentando, secondo il rapporto ECI. Secondo lo studio, le ragioni principali che hanno spinto a migrare le applicazioni da un ambiente all'altro negli ultimi dodici mesi sono state la sicurezza e l'innovazione. Poiché l'intelligenza artificiale è diventata il fulcro delle aziende, i partecipanti all'indagine ECI hanno indicato come priorità assoluta l'aumento degli investimenti a sostegno delle strategie di intelligenza artificiale, seguito da vicino dagli investimenti nella modernizzazione dell'IT.

"Che si tratti di IA, sostenibilità o sicurezza, le organizzazioni IT sono sempre più sotto pressione per modernizzare rapidamente la propria infrastruttura IT", spiega Lee Caswell, SVP, Product and Solutions Marketing di Nutanix. L'80% degli intervistati prevede di investire nella modernizzazione dell'IT e l'85% prevede di aumentare gli investimenti specificamente per supportare le iniziative di AI". Il rapporto ECI di quest'anno rivela che le organizzazioni devono supportare le tecnologie di domani mettendo a prova di futuro le loro infrastrutture IT oggi. Il multicloud ibrido continuerà a diventare lo standard infrastrutturale preferito. Questo grazie alla flessibilità che offre per supportare le macchine virtuali tradizionali e le moderne applicazioni containerizzate e la loro migrazione tra ambienti cloud e on-prem".

Risultati principali dello studio

  • Le infrastrutture multicloud ibride stanno diventando lo standard infrastrutturale. Il 90% degli intervistati adotta un approccio cloud-smart come parte della propria strategia infrastrutturale. Utilizzano l'ambiente migliore per ciascuna delle loro applicazioni: data center, cloud pubblico o edge. Data l'adozione diffusa di questo approccio, non sorprende che gli ambienti ibridi e multicloud siano diventati lo standard de facto per le infrastrutture. Inoltre, l'80% delle organizzazioni vede il maggior vantaggio degli ambienti IT ibridi nella possibilità di gestire applicazioni e dati in modo paritario. Questa capacità sta diventando sempre più una priorità per il top management; quasi la metà degli intervistati ha dichiarato che l'implementazione dell'IT ibrido è una priorità assoluta per i loro CIO.

 

  • La protezione contro i ransomware è al centro dell'attenzione dei CXO e dei professionisti IT, ma la maggior parte delle organizzazioni è impegnata a gestire le conseguenze degli attacchi. Gli attacchi con ransomware e malware rappresentano una minaccia esistenziale per le aziende moderne. Purtroppo, il gioco del gatto e del topo tra gli attori malintenzionati e gli specialisti della sicurezza aziendale continuerà anche nel 2024. Di conseguenza, la protezione e il recupero dei dati rimarranno una sfida. Ad esempio, il 71% degli intervistati che hanno subito un attacco ransomware ha dichiarato che ci sono voluti giorni o addirittura settimane per ripristinare completamente le operazioni. Di conseguenza, il 78% delle aziende prevede di aumentare gli investimenti in soluzioni di protezione contro il ransomware nel corso dell'anno.

 

  • La migrazione di applicazioni e dati rimane una sfida complessa nell'ambito del conflitto tra sicurezza e innovazione. In molti casi, i carichi di lavoro aziendali, comprese le applicazioni e i dati, sono realizzati nell'ambiente IT che meglio soddisfa i loro requisiti specifici. Questo ambiente può essere un data center on-premise, un cloud pubblico, una posizione periferica più piccola o un mix di tutti e tre. I diversi luoghi di distribuzione delle applicazioni sono alla base del fatto che il 95% dei partecipanti al sondaggio ha migrato le applicazioni da un ambiente all'altro nell'ultimo anno, per motivi di sicurezza e innovazione. Le organizzazioni dovrebbero quindi concentrare i loro piani e le loro decisioni in materia di infrastrutture per rendere la migrazione delle applicazioni e dei dati uno stato permanente, tenendo conto della flessibilità e della trasparenza. Il 35% degli intervistati ha descritto la migrazione dei carichi di lavoro e delle applicazioni come una sfida importante per la loro attuale infrastruttura IT, che ha rappresentato un grosso ostacolo nell'esecuzione di complesse migrazioni di applicazioni.

 

  • I team IT non si limitano a pianificare i programmi di sostenibilità, ma li attuano attivamente, a partire dalla modernizzazione dell'IT. Per l'88% degli intervistati, la sostenibilità è una priorità nelle loro organizzazioni. Tuttavia, a differenza dello studio dello scorso anno, che ha rilevato come tali progetti siano andati a malapena oltre la fase di pianificazione, molte aziende affermano che stanno adottando misure attive per implementare iniziative di sostenibilità. Uno dei passi più diffusi è la modernizzazione dell'infrastruttura IT. Questo risultato dell'indagine è affascinante e mostra l'influenza diretta delle infrastrutture sugli obiettivi di sostenibilità.

 

  • L'intelligenza artificiale, la modernizzazione delle applicazioni e la crescita dei dati rendono indispensabile la modernizzazione dell'infrastruttura. I partecipanti all'indagine dell'ECI hanno indicato l'aumento degli investimenti a sostegno delle strategie di IA come la loro priorità principale, seguita da vicino dagli investimenti nella modernizzazione dell'IT. Inoltre, il 37% degli intervistati ha identificato il funzionamento delle applicazioni di IA sull'infrastruttura IT esistente come una sfida importante. Per superare con successo questa sfida, le aziende stanno dando priorità ai progetti di modernizzazione dell'IT e alla fornitura di infrastrutture edge. Questo perché possono creare le condizioni per accelerare l'accesso e l'elaborazione dei dati. Questo a sua volta può aiutare a collegare i dati provenienti da ambienti diversi e a rendere più trasparente la posizione dei dati negli ambienti dinamici.

Fonte: www.nutanix.com

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