I reparti IT svizzeri tra stabilità, automazione e collaborazione
Il nuovo rapporto DACH mostra: La Svizzera è in vantaggio per quanto riguarda la resilienza e l'automazione IT, ma c'è ancora margine di miglioramento in termini di collaborazione.

L'IT è la spina dorsale delle organizzazioni moderne - ed è particolarmente stabile in Svizzera. Secondo il nuovo rapporto ITSM 2026 DACH di TOPdesk, per il quale sono stati intervistati 3.000 specialisti IT di Germania, Austria e Svizzera nell'agosto 2025 nell'ambito di uno studio europeo online, 43 % degli intervistati svizzeri giudicano il proprio reparto IT «completamente a prova di futuro». Questo dato pone la Svizzera davanti all'Austria (40%) e alla Germania (37%). Questa forte posizione di partenza costituisce la base per ulteriori sviluppi in direzione dell'automazione e della collaborazione.
Carico di lavoro e sfide nei dipartimenti IT svizzeri
Con 27 %, i team IT svizzeri - insieme all'Austria - hanno il più basso sovraccarico percepito non solo nella regione DACH, ma anche in Europa. Tuttavia, ciò non significa che siano esenti da interruzioni: 20 % riferiscono che la loro organizzazione riscontra gravi problemi informatici più volte alla settimana - la stessa cifra dell'Austria, ma superiore a quella della Germania (15 %). 17 % affermano che tali incidenti comportano regolarmente un aggravio di lavoro in altri reparti. Secondo il rapporto, 46 % dedicano talmente tanto tempo ai problemi acuti che non c'è quasi più spazio per le misure preventive. Inoltre, 54 % segnalano la mancanza di risorse, il dato più alto nella regione DACH (Austria 50 %, Germania 46 %).
«I reparti IT svizzeri lavorano in modo molto strutturato e stabile, ma sono anche sotto pressione», afferma Steffen Groß, Direttore della Consulenza Internazionale di TOPdesk. «L'elevata richiesta di qualità e affidabilità fa sì che molti team lavorino a pieno regime. Il prossimo passo è automatizzare maggiormente le attività di routine per liberare più tempo per le attività strategiche».»
La sicurezza come base
Nonostante la scarsità di risorse, il livello di sicurezza rimane elevato: il 35 % degli intervistati cita solidi protocolli di cybersecurity e protezione dei dati come caratteristica fondamentale di un'informatica a prova di futuro - appena dietro all'Austria nel confronto DACH (36 %), mentre la Germania è in testa con 41 %. Quando si parla di integrazione dei processi di sicurezza in altre aree aziendali, invece, il quadro si inverte: Svizzera e Austria sono a pari merito con 41 % ciascuna, mentre la Germania segue a breve distanza con 40 %.
«La sicurezza è profondamente radicata nelle strutture IT in Svizzera», continua Groß. «Non è vista come un freno, ma come la base per la fiducia, l'efficienza e l'innovazione. Questo senso di responsabilità è uno dei motivi per cui i team IT svizzeri sono così stabili e resistenti».»
Automazione ad alto livello - AI in crescita
30 % degli intervistati affermano che l'IA è già pienamente implementata nella loro organizzazione - la cifra più alta nella regione DACH. In un confronto europeo, anche la Svizzera è in testa, dietro al Regno Unito (36 %) ma ben prima di Austria e Belgio (26 % ciascuno), Germania (23 %) e Paesi Bassi (16 %). 42 % dichiarano inoltre che l'IA è consolidata nella loro azienda, ovvero che viene utilizzata in diverse aree ma non ancora a livello aziendale. La tendenza è particolarmente forte nel settore dell'assistenza: secondo 33 % intervistati, l'assistenza di prima linea è già completamente automatizzata nella loro azienda - in Austria è principalmente manuale e in Germania è ibrida (entrambi 37 %). Tuttavia, 32 % degli specialisti IT svizzeri considerano l'IA un rischio significativo che richiede risorse aggiuntive.
«La Svizzera dimostra che stabilità e innovazione non sono in contraddizione», afferma Groß. «Qui l'IA e l'automazione vengono utilizzate in modo mirato per aumentare l'efficienza e la qualità, senza perdere di vista la sicurezza e la governance».»
La cooperazione come potenziale di sviluppo
L'80% degli specialisti IT intervistati in Svizzera è convinto che le interruzioni informatiche verrebbero risolte più rapidamente se i reparti lavorassero meglio insieme. Questo dato colloca la Svizzera leggermente davanti all'Austria (79 %) e poco più della Germania (71 %). 59 % vedono anche una correlazione diretta tra il funzionamento dei processi IT e l'esperienza dei loro colleghi, un valore che sottolinea la crescente importanza dell'IT nella vita lavorativa quotidiana.
«Una solida base tecnica è importante, ma senza collaborazione il potenziale rimane inutilizzato», aggiunge Groß. «Soprattutto nelle organizzazioni IT mature, il coordinamento interdipartimentale diventa un fattore decisivo».»
Il messaggio chiave per la Svizzera rimane: Affidabili, lungimiranti e aperti all'automazione, i reparti IT svizzeri sono tra i più stabili della regione DACH. Se in futuro combineranno ancora di più la loro eccellenza tecnica con la collaborazione interdivisionale, potranno ampliare ulteriormente il loro ruolo di partner strategici, passando così dalla gestione delle perturbazioni a breve termine alla resilienza sostenibile.
Fonte: https://www.topdesk.com/de/



